Prove F1 Singapore: Alonso 1° in FP1

Prove F1 Singapore: Alonso 1° in FP1
La cronaca delle libere1 a Marina Bay con la Ferrari dello spagnolo davanti alle due Mercedes e Raikkonen 7°

19.09.2014 ( Aggiornata il 19.09.2014 10:48 )

Sorpresa positiva nella prima sessione di prove libere a Marina Bay, con Alonso davanti a tutti e in particolare alle due Mercedes di Hamilton e Rosberg, distanziate di 122 e 149 millesimi: lo spagnolo sembra essere quello che ha interpretato meglio questo tracciato difficile e in condizioni ancora poco ideali, per quanto almeno non si è vista la temuta pioggia. A 8 decimi troviamo Vettel, anche lui positivo se non fosse che proprio al termine della sessione è rimasto fermo, abbandonato dal motore in pitlane. Potrebbe essere un problema, perché ha già usato tutte e 5 le unità disponibili prima di venir penalizzato, ma vedremo come la Red Bull gestirà la situazione e se dovranno davvero ricorrere ad un sesto motore. Appena dietro per 2 decimi, al 6° posto, abbiamo l'altra RB di Ricciardo, seguita a 4 decimi dalla Toro Rosso di un ottimo Vergne, nonostante anche lui abbia finito anticipatamente pare per un problema elettrico. 7° tempo per Raikkonen a 1"7 dal vertice, seguito a più di 1 decimo da Button che è rimasto fermo a lungo ai box con i meccanici che lavoravano alla sospensione posteriore della sua McLaren. Quindi a quasi 2 secondi dalla vetta troviamo Kvyat seguito da Magnussen. Ricordando che si tornerà in pista quando in Italia saranno le 15,30 (e le 21,30 a Singapore, quindi con il buio) segnaliamo che trovate qui tutti i tempi di questa sessione.

La diretta "live"

Dunque la prima sessione di prove libere a Marina Bay termina con Alonso autore del giro più veloce, seguito da Hamilton, Rosberg, Vettel, Ricciardo, Vergne, Raikkonen, Button, Kvyat e Perez. ore 13.30 - Si assiste al rientro di Raikkonen ai box con i freni anteriori talmente caldi che prendono fuoco, ma i meccanici affrontano la situazione con notevole calma spegnendo le fiamme con le ventole. E senza particolari cambiamenti nella lista dei giri veloci, nonché un largo di Sutil alla curva 7 e Vettel che si ferma per un problema di motore, si arriva alla bandiera a scacchi che sancisce la fine delle prove. ore 13.25 - Con Bianchi si ha un esempio delle novità in tema di "team radio": il pilota parla di problemi di notevole sottosterzo alla curva 1 e dai box gli rispondono semplicemente di provare diversi settaggi, perché non è più possibile consigliare direttamente le impostazioni. ore 13.20 - A Vergne si ferma la macchina all'uscita della pitlane, e così "blocca" le due Williams che gli si erano accodate: c'è bisogno dell'intervento dei meccanici per tutte e tre le monoposto. Poi la Toro Rosso si ritira definitivamente. ore 13.15 - Ottenendo i suoi primi crono della giornata, Gutierrez sale prima 18° e poi 17°. Mentre Rosberg rientra in pista ma va un po' largo alla curva 7 e non migliora, per il momento. ore 13.10 - Si assiste al rientro in pista di Gutierrez dopo che sono stati risolti i problemi elettronici alla sua Sauber. Mentre Vergne sale al 5° posto con il tempo di 1'50"539, sopravanzato però in seguito da Ricciardo. ore 13.05 - Al suo ritorno in pista, Alonso passa dal 5° al 1° posto segnando 1'49"056, quindi davanti a Hamilton di 122 millesimi. Mentre Button prosegue e ottiene l'8° tempo. ore 13.00 - I piloti si avvicinano con maggior confidenza ai muretti che delimitano il circuito, ma Vettel fa una leggera toccata alla curva 21 e rientra subito ai box per un opportuno controllo. ore 12.55 - Dopo che Hamilton e Rosberg si sono "sfogati", entrano in pista anche gli altri con Vettel che si ritocca a 1'50"017 restando 3°. Seguono, dopo quasi 1 ora di prove, Ricciardo, Alonso, Raikkonen, Kvyat, Magnussen, Hulkenberg e Sutil. Un po' indietro le Williams, con Massa 13° e Bottas 16°. Ancora senza crono Gutierrez, mentre Button riesce a tornare in pista e sale 12°. ore 12.45  - Entra in pista anche Hamilton, che arriva a segnare 1'49"178 sopravanzando così il compagno di squadra di 27 millesimi. ore 12.40 - Nonostante qualche problema anche con lo sterzo, Rosberg segna 1'49"205 e distanzia Vettel di 1,2 secondi. Ancora assenti, dopo i giri iniziali, Button e Gutierrez, con problemi alle loro monoposto. ore 12.35 - Il primo a rientrare in pista è Rosberg, che però si lamenta subito con i box perché gli hanno regolato male lo specchietto. ore 12.30 - Dopo aver usato il set di Pirelli soft concesso nella prima mezz'ora di prove libere, tutti i piloti rientrano ai box. Non prima che Maldonado e Grosjean facciano un altro paio di "larghi" e che Vettel sia passato al vertice con il tempo di 1'50"411 seguito da Alonso a 27 centesimi. ore 12.25 - Passa momentaneamente 1° Raikkonen con 1'51"269, ma Rosberg lo sopravanza subito dopo in 1'51"031 nonostante abbia parlato via radio di problemi al cambio. Poi Alonso va alle sue spalle per 15 centesimi seguito da Vettel. Mentre in pista si osservano i primi errori, in particolare un largo di Grosjean alla curva 1 e un testacoda di Kobayashi alla curva 5. ore 12.20 - 17 i piloti che hanno ottenuto un crono, e davanti si porta Rosberg con 1'51"640 seguito da Hamilton, Vettel, Ricciardo, Hulkenberg, Perez, Massa, Bottas, Grosjean e Kvyat. Sarà interessante vedere il comportamento delle Red Bull e se riusciranno a contrastare le Mercedes, perché questo tracciato è favorevole alle caratteristiche delle RB10 (alta deportanza e trazione). ore 12.15 - Resta in pista Hamilton che segna i primi crono, arrivando a 1'51"934. Poi rientra anche Rosberg dopo che gli è stato sistemato lo specchietto. ore 12.10 - Entrano per ultime anche le Mercedes, ma a Rosberg si rompe lo specchietto destro e lui lo prende in mano per evitare di perderlo in pista. ore 12.05 - Solo i piloti di McLaren e Lotus insistono in pista, effettuando 2 giri consecutivi al momento. ore 12.00 - Partono le prove libere a Marina Bay con Chilton primo in pista seguito subito da svariati altri piloti: non si vuole perdere tempo finché le condizioni meteo "tengono", perché al momento è ancora asciutto (con caldo a circa 30°C e umidità) ma si temono temporali improvvisi. Per tutti sono i consueti giri di controllo iniziali con immediato rientro ai box.

Introduzione

Partono alle ore 12 italiane (le 18 locali) le prime prove in preparazione al GP F1 di Singapore sul circuito cittadino di Marina Bay, accompagnate come sempre dalla nostra cronaca diretta qui sul web e su twitter, all’account @autosprintLIVE. Al momento l’attenzione è concentrata sul recente divieto ai messaggi radio “d’aiuto” che però in mattinata è stato ammorbidito, ma ovviamente restano le solite questioni di messa a punto delle monoposto per un tracciato così particolare come quello di Marina Bay, sul quale oltretutto si corre di notte e quindi in condizioni ambientali differenti da quelle consuete. Ricordiamo qui le caratteristiche del circuito e gli orari di pista. Però, sebbene ci si aspetti sempre che caldo e umidità siano elevati, le previsioni meteo continuano a dare la possibilità di temporali improvvisi, almeno per questa sessione iniziale o subito prima: questo potrebbe condizionare queste prime fasi, se non altro per la possibilità di asfalto bagnato. Maurizio Voltini CircuitoMarinaBay

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