Qualifiche F1 Singapore: ritorno Mercedes

Qualifiche F1 Singapore: ritorno Mercedes
La cronaca vede Hamilton e Rosberg precedere le Red Bull. 5° Alonso e Raikkonen 7° per problemi di motore

20.09.2014 ( Aggiornata il 20.09.2014 14:07 )

Fino all'ultimo si è sperato che per una volta la pole sarebbe andata ad una macchina diversa da Mercedes o Red Bull, e addirittura dopo i primi tentativi in Q3 era Massa davanti a tutti, con le Ferrari (entrambe) sempre "lì". Invece a riportare alla (solita) realtà ci hanno pensato prima Rosberg e poco dopo Hamilton sorpassandolo di 7 millesimi e assicurandosi la pole position per il GP di Singapore, nonostante un piccolo bloccaggio in frenata. Seconda fila appannaggio della Red Bull con Ricciardo a 0"173 e Vettel a 0"221, con il tedesco che per soli 5 millesimi sopravanza Alonso, 5° a 0"226. Si sperava qualcosa meglio come posizione per la Ferrari, ma i distacchi non sono drammatici. Piuttosto, a preoccupare è che dietro a Massa staccato di 0"319 abbiamo Raikkonen, ma solo perché il finlandese non ha potuto effettuare il secondo tentativo per via di un problema al motore che l'ha costretto a fermarsi subito. Ora si tratta di vedere se si tratti di qualcosa di risolvibile senza incorrere in penalizzazioni: al momento non si hanno notizie in merito dal box Ferrari, ma si parla di problemi elettrici, quindi non gravi. Con 9 piloti racchiusi in 57 centesimi, troviamo a seguire Bottas 8° e Magnussen 9°, mentre Kvyat è più staccato ma è riuscito a sopravanzare sia Button che Vergne, esclusi per poco dalla Q3. Nel complesso, nonostante il risultato finale tutt'altro che clamoroso, sono state qualifiche abbastanza emozionanti fino alla fine: speriamo che risulti così spettacolare anche la gara, in programma domani a partire dalle ore 14 italiane (quando a Singapore saranno le 20) sempre con la nostra cronaca diretta, alla quale diamo appuntamento. Ricordando che potete trovare qui tutti i riscontri delle prove a Marina Bay.

La cronaca "live"

Introduzione

L'inconsueta situazione delle prove libere del sabato, con Alonso nuovamente al vertice e le Mercedes al di fuori della prima fila virtuale (qui i risultati delle libere), rende più incerta l'attesa per le prove di qualificazione del GP F1 di Singapore, che inizieranno alle ore 15 italiane - quando in pista saranno le 21 e quindi in notturna - sempre seguite dalla nostra cronaca diretta in parallelo fra web e twitter (@autosprintLIVE). Non va dimenticata poi la buona prestazione delle Red Bull e nemmeno l'exploit di Vergne, a dimostrare come la difficoltà del tracciato di Marina Bay arrivi a premiare una guida concentrata e al tempo stesso punisca pesantemente gli errori. A rendere possibili sorprese nelle qualifiche sarà anche il comportamento delle gomme Pirelli: quelle più morbide, le supersoft a banda rossa, sono decisamente più veloci rispetto alle soft a banda gialla, e ciò potrebbe causare notevoli rischi a chi eventualmente volesse disputare le Q1 adottando solo la mescola più dura per risparmiare un set di supersoft in funzione gara. Inoltre il degrado termico delle gomme rosse fa sì che il giro "buono" sia il primo; è possibile recuperare compiendo un giro di raffreddamento e rilanciandosi, qualora si commetta un errore, ma ovviamente occorre avere il tempo di farlo, e in qualifica non è che abbondi... Per quanto riguarda le altre caratteristiche del tracciato di Singapore (lunghezza, zone DRS e così via) trovate tutto qui. Maurizio Voltini CircuitoMarinaBay

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi