Red Bull da pioggia già in qualifica

Anche se oggi in casa Red Bull sono stati più i discorsi relativi alla partenza di Vettel, a tenere banco, questo non significa che non ci siano cose interessanti da dire anche a proposito delle qualifiche per il GP F1 del Giappone, anzi. Anche perché entrambe le monoposto blu si trovano in posizioni inusuali, considerando le caratteristiche di base adatte al tracciato di Suzuka. Il “problema” è quello di aver scelto un’impostazione dell’assetto mirata ad una gara bagnata, come le previsioni meteo danno facilmente. Daniel Ricciardo così partirà 6° e lui commenta in questo modo, non senza qualche parola anche per la novità relativa al compagno di squadra: «Sono rimasto molto sorpreso dalla notizia di Sebastian, non sapevo nulla prima di stamattina. Si tratta di due cambiamenti abbastanza gradi per la squadra - la partenza di Sebastian e l’arrivo di Daniil - ma Seb ha fatto il suo lavoro qui in Red Bull e sente che è il momento di andare avanti. Sono contento di aver corso un anno con lui e di aver visto come lavora, avevo sentito molto sulla sua etica del lavoro prima di questa stagione ed è stato bello vederla quest’anno correndo contro di lui. Ora arriva Daniil e mi aspetto che sia veloce: lo conosco abbastanza bene e dovrebbe essere divertente lavorare con lui. Per la gara, sono contento di come abbiamo recuperato in qualifica dopo il mio errore di ieri. Pensavo di poter fare meglio, ma realisticamente il sesto tempo era quello che si poteva fare oggi. Ma se domani piovesse, allora dovrebbe andare un po’ meglio per noi». Addirittura 9°, in quinta fila domani a fianco di Raikkonen, Sebastian Vettel sembra tuttavia anche un po’ più ottimista, in prospettiva: «Non sono rimasto del tutto soddisfatto di queste qualifiche: è vero che ho fatto pochi giri nelle prove di questa mattina, ma non sono stato in grado di adattarmi alla pista e sono rimasto indietro. Ho faticato anche in curve che normalmente mi piacciono molto, per cui non è stato facile. Ma domani abbiamo ancora una chance se pioverà; in caso contrario, sarà dura dalla posizione in cui parto, ma vedremo». La scelta di affrontare le qualifiche già con il set-up per una gara bagnata - ricordiamo che non lo si può cambiare fra le prove e la gara - viene ribadita da Christian Horner, che spiega: «Il risultato delle qualifiche, sesto e nono, non è proprio stellare; ma con la scelta di assetto che abbiamo fatto per la gara di domani, a causa dell’inevitabilità della pioggia, speriamo che ad un certo punto ci ripagherà. Vedremo fra 24 ore. Penso che Daniel abbia ottenuto tutto il possibile dalla macchina, oggi, ed è stato bello vedere i nostri piloti raggiungere entrambi la Q3 nonostante tutto». Infine il motorista Thierry Salvi aggiunge: «È stato un momento difficile: Daniel è riuscito ad ottenere il massimo dalla monoposto, mentre Seb è stato meno fortunato dopo aver saltato parte delle prove libere per via di un problema all’ERS. Anche se questo è stato sistemato per le qualifiche, la mancanza di giri non gli ha dato il tempo per affinare la macchina e le mappature. Dovremo recuperare qualcosa sul passo gara, ma in ogni caso con le condizioni di domani sarà tutto diverso». Maurizio Voltini

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