Alonso e il rischio partenza

Alonso e il rischio partenza
"Ma non siamo competitivi, anche se la macchina si è comportata bene dall'inizio alla fine", dice lo spagnolo che punta sempre al 3° fra i team

12.10.2014 ( Aggiornata il 12.10.2014 19:31 )

Un ottimo scatto al via - ma lui parla anche di essersi preso qualche rischio - che l'ha portato 4°, ha fatto sperare che pure stavolta Fernando Alonso potesse ottenere qualcosa di più in gara rispetto alla velocità reale della sua F14 T. Invece un cambio gomme decisamente infelice, col pasticcio del sollevatore anteriore, ha cancellato tali speranze facendolo finire 6° nel GP a Sochi. Anche se lo spagnolo getta acqua sul fuoco, relativamente a quell'episodio: «La gara di oggi rispecchia l’andamento di un weekend in cui non siamo riusciti ad essere competitivi, anche se la vettura si è comportata bene dall’inizio alla fine. L’intera corsa è stata particolarmente esigente a livello di gestione dei consumi e soprattutto nelle fasi finali ho dovuto salvare benzina. Durante il pit-stop il carrello anteriore non ha funzionato, ma credo che anche senza questo problema sarei finito nella stessa posizione, perché le McLaren erano più veloci. Abbiamo cercato di rischiare in partenza perché sapevamo che in quel momento avremmo potuto guadagnare qualcosa, ma poi il passo gara era quello che abbiamo visto nei giorni scorsi e non è stato possibile fare di più. Non abbiamo conquistato molti punti, ma continueremo a mettercela tutta nelle prossime tre gare, perché il terzo posto nel Costruttori è ancora possibile, anche se in questo momento la cosa più importante è avere al più presto buone notizie di Jules».

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi