Vettel condannato a partire ultimo

Avere solo il 18° tempo - che qui ad Austin è anche l’ultimo - può sembrare deprimente per Sebastian Vettel. Ma il realtà il tedesco, a differenza di tutti gli altri, non ha mai cercato il “tempone” con le gomme soft (le più morbide) nelle seconde prove libere. Anzi, dopo un piccolo ritardo iniziale, si è dedicato interamente a prove sulla distanza col pieno di carburante. Una scelta che ha assolutamente una logica: siccome sulla sua RB10 è stata sostituita l’intera power unit, sarà costretto per regolamento a partire dalla pit-lane in gara. Di conseguenza non aveva senso prepararsi per delle qualifiche che… non farà, perché inutili. Quasi sicuramente affronterà solo le Q1 iniziali, giusto per assicurarsi il margine del 107% necessario per essere ammessi al via. «Sono state prove diverse dal solito oggi - conferma Seb - perché ci siamo concentrati esclusivamente sulla preparazione per domenica. Abbiamo avuto un problema con il cambio questa mattina quindi abbiamo perso un po’ di tempo, ma nel complesso non è andata male. Non è bello sapere già da ora che nelle qualifiche di domani non potrò partecipare appieno dando il massimo, ma sapevamo fin dall'inizio come sarebbe stato questo fine settimana, per cui abbiamo pensato solo alla gara e speriamo di riuscire a costruire una buona rimonta partendo dalla pit lane, domenica». Maurizio Voltini

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