Una pista ancora molto "verde", nonostante il nuovo asfalto sia risultato apprezzabile, ha un po' rimescolato il responso iniziale delle
prove a Interlagos. Ma non così tanto da scalzare le Mercedes dalle posizioni di vertice, con
Rosberg davanti a tutti mentre
Hamilton segue a un paio di decimi anche perché nel giro finale un bloccaggio in frenata non gli ha permesso di migliorare. Bene
Kvyat, 3° a 1 secondo e appena davanti (di 19 millesimi) ad
Alonso. Da parte sua
Massa ottiene un 5° tempo 7 centesimi più dietro, riuscendo a sopravanzare un ottimo
Verstappen anche perché pungolato da
Nasr, solo 12° ma spesso fra i top. Non male anche
Maldonado, 7° a 1"3 e davanti di meno di 1 decimo a
Raikkonen.
Per il finlandese ferrarista, seguito per pochi centesimi da
Magnussen e Ricciardo, va tuttavia puntualizzato che ha compiuto due testacoda sul finire, mentre stava migliorando il suo tempo. Ma anche questi errori di Kimi non vanno considerati in modo troppo critico, in quanto dovuti a eccessi per la volontà di cercare davvero il limite, in seguito a modifiche alle sospensioni che sembra siano state gradite dal pilota. Del resto ben peggio è andata a
Button che non è quasi riuscito a completare un giro per problemi alla sua monoposto, mentre
Gutierrez ne ha fatti 5 ma rientrando sempre ai box (quindi anche lui senza crono). Invece
Juncadella ha danneggiato la Force India di Perez in un dritto contro le barriere, e si sta lavorando per risistemare l'avantreno in tempo per la seconda sessione.
Seconda sessione che sarà
alle ore 17 italiane, sempre seguita dalla nostra
cronaca diretta in parallelo su web e twitter (
@autosprintLIVE). Ricordando che potete trovare
tutti i tempi qui.
La cronaca "live"
ore 14.30 - Negli ultimi minuti si registrano due testacoda di
Raikkonen, anche nell'ultimo giro sotto la bandiera a scacchi quando sta migliorando il suo 8° tempo. Nemmeno
Hamilton riesce a migliorare, nel suo caso per via di un bloccaggio in frenata. Così la sessione termina con
Rosberg davanti a
Hamilton, Kvyat, Alonso, Massa, Verstappen, Maldonado, Raikkonen, Magnussen e Ricciardo.
ore 14.25 - Quando mancano 5 minuti alla fine delle prime prove,
Alonso è salito 3° ma viene subito scavalcato di soli 19 millesimi da
Kvyat, entrambi seguiti da
Verstappen. Mentre
Button passeggia nervosamente, col casco in testa, di fianco alla sua monoposto che dev'essere ancora sistemata.
ore 14.20 - Dopo un lungo bloccaggio alla prima staccata,
Verstappen finisce lungo e curiosamente va a percorrere una stradina di servizio a lungo fino a tornare in pista.
ore 14.15 - Poche novità dopo il restart, giusto
Alonso che passa da 11° a 9° nella lista dei giri veloci.
ore 14.10 - Si riparte, e primi in pista sono
Hamilton e Gutierrez. Il messicano compie il suo quarto giro della giornata rientrando subito ai box: così non ha ancora segnato un tempo.
ore 14.05 - Mentre le prove sono ancora ferme, questa la situazione cronometrica: 1°
Rosberg, poi
Hamilton, Verstappen, Maldonado, Raikkonen, Magnussen, Kvyat, Ricciardo, Sutil e Hulkenberg. Alonso è 11°.
ore 14.oo -
Rosberg ottiene 1'12"764 e passa davanti per 7 decimi, poi
Hamilton riduce il distacco a 2 decimi.
Raikkonen sale 5°, quindi allo scadere della prima ora esce la
bandiera rossa per
Juncadella che alla curva 8 finisce dritto contro le barriere. La macchina sembra parecchio danneggiata all'avantreno, ma il pilota è in piedi e non sembra si sia fatto nulla di male, anche se viene recuperato dalla vettura medica, presumibilmente per un crontrollo.
ore 13.55 - Poi
Verstappen compie una lunga scivolata alla curva 11, riuscendo in ogni caso a recuperare la macchina prima che vada in testacoda. Mentre
Kvyat finisce largo alla curva 3, proseguendo.
ore 13.50 - La Toro Rosso fa girare il più possibile il proprio pilota 2015,
Verstappen, che ottiene 1'13"827 e sale 2° a 0"359 da Hamilton.
ore 13.45 - Nei primi commenti dei piloti relativi al fondo riasfaltato del circuito di
Interlagos, si rileva che ora è molto meno sconnesso e ondulato che in precedenza, quando le monoposto venivano sempre destabilizzate per via delle irregolarità della superficie. Tuttavia la McLaren di
Magnussen lanciava molte scintille striscando sull'asfalto...
ore 13.40 - Ancora senza crono,
Magnussen torna in pista e ottiene i suoi primi tempi, arrivando a salire 3° nella lista dei giri veloci del mattino.
ore 13.35 - Dopo la prima "sfuriata" i piloti sono rientrati ai box: ora si analizzano i dati dei primi 30 minuti di prove, in attesa di tornare in pista. Mentre
Button è sempre fermo per i problemi della sua McLaren. Senza crono anche
Gutierrez e Magnussen, al momento.
ore 13.30 - La pista migliora vertiginosamente man mano si pulisce, e dopo la prima mezz'ora (quella che offre un set di
Pirelli in più quale bonus) questa è la situazione dei giri veloci: 1°
Hamilton, poi
Rosberg, Kvyat, Alonso, Vettel, Ricciardo, Verstappen, Grosjean, Raikkonen e Nasr. L'altro collaudatore in pista,
Juncadella, è 15°.
ore 13.25 - Arrivano anche le Mercedes: prima si porta al vertice
Hamilton, poi
Rosberg lo scavalca con 1'15"337 e quindi
Raikkonen si porta 2°. Ma di nuovo
Hamilton scavalca tutti con 1'14"172. E va anche largo poi alla curva 12.
ore 13.20 - Arrivano i primi crono, con
Raikkonen e Alonso che si portano davanti assieme a
Kvyat e Verstappen.
ore 13.10 - Ricordiamo che l'ingresso alla pitlane è una delle zone che sono state modificate a
Interlagos. È stato anticipato per non trovarsi più in corrispondenza delle curve 14 e 15 (le ultime) e così adesso è stato posto un cordolo all'interno della 15: non si può più "tagliare". Anche l'uscita dalla pitlane è stata modificata, in modo da permettere uno spazio di fuga asfaltato alla curva 2, la parte finale della Esse Senna.
ore 13.05 - Completati i giri di controllo per tutti, ma
Button resta con la McLaren ammutolita proprio all'ingresso della pitlane. La sua macchina viene spinta a mano verso i box.
ore 13.00 - Iniziano le
prime prove libere. Il clima è buono nonostante le pessime previsioni meteo e la pista è asciutta. Primi giri di ricognizione con una decina di macchine subito in pista. Fra i collaudatori abbiamo
Daniel Juncadella (Force India),
Max Verstappen (Toro Rosso) e
Felipe Nasr (Williams). Anche in questa occasione, come Austin, abbiamo 18 macchine per l'assenza di Caterham e Marussia.
Introduzione
In Italia saranno
le ore 13 quando a
Interlagos partirà la prima sessione di
prove libere in preparazione al
GP F1 del Brasile. accompagnate dalla nostra
cronaca diretta sia qui sul web che su twitter (
@autosprintLIVE). Per i piloti e i tecnici si tratterà di scoprire
le modifiche effettuate al circuito, come il nuovo asfalto (anche nella via di fuga della Esse Senna). Più in generale
abbiamo parlato qui delle caratteristiche di questa pista presso
San Paolo e degli orari delle varie fasi di gara, ma per gli appassionati la curiosità è puntata al vedere
se le Mercedes continueranno a dominare, oppure se qualcuno riuscirà a inserirsi nella lotta per il vertice (e per il campionato) monopolizzata da
Hamilton e Rosberg.
Ricordiamo che anche in questa occasione la
Pirelli ha portato pneumatici nelle due mescole intermedie, vale a dire
soft gialla e medium bianca, ma restano le
previsioni di pioggia che porteranno più facilmente all'uso delle
rain blu e intermedie verdi. Vi terremo aggiornati su questa e altre situazioni.
Maurizio Voltini