F1, un calendario di 21 gare!

Ventuno Gran Premi nel 2015? Possibile, almeno stando alla bozza di calendario diramata dal Consiglio Mondiale della Fia. Che, riunito a Doha in Qatar (c’era anche Arrivabene, nuovo team principal Ferrari) ha reintrodotto il Gp di Corea, corso per l’ultima volta nell’ottobre 2013. Andiamoci piano, però, perché a Yeongam - dove la gara era stata cancellata per motivi economici - si dovrebbe correre il 3 maggio, una settimana prima del Gp Spagna. Come organizzare il trasporto del materiale? La bozza sembra un “favore” fatto ai coreani, sapendo però che la 21esima gara sarà irrealizzabile (la ventesima, ricordiamo, è il Gp Messico). Tanto è vero che l’evento è l’unico indicato come TBC, ovvero da confermare. Scontate le altre decisioni: abolire il doppio punteggio all’ultima gara - come aveva anticipato Bernie Ecclestone - e cancellare la proposta di effettuare ripartenze da fermo dopo la safety car: troppo pericolo e stress per le frizioni. È stata approvata, invece, la “safety virtuale”, ovvero il sistema di controllo imposto della velocità collaudato ad Austin e Interlagos.

Ecco la lista delle gare 2015:

15 marzo - Gp Australia
29 marzo - Gp Malesia
12 aprile - Gp Cina
19 aprile - Gp Bahrain
3 maggio - Gp Corea (da confermare)
10 maggio - Gp Spagna
24 maggio - Gp Monaco
7 giugno - Gp Canada
21 giugno - Gp Austria
5 luglio - Gp Gran Bretagna
19 luglio - Gp Germania
26 luglio - Gp Ungheria
23 agosto - Gp Belgio
6 settembre - Gp Italia
20 settembre - Gp Singapore
27 settembre - Gp Giappone
11 ottobre - Gp Russia
25 ottobre- Gp USA
1 novembre - Gp Messico
15 novembre - Gp Brasile
29 novembre - Gp Abu Dhabi

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