L’impatto si Sebastian Vettel con la generazione di monoposto introdotta lo scorso anno non è stato dei migliori. Non è difficile immaginare che il campione tedesco preferisse la stellare Red Bull del quadriennio 2010-2013, ma ha sorpreso sapere da Christian Horner che “Seb” lo scorso anno abbia valutato la possibilità di lasciare al Formula Uno.
«Non gli piaceva il motore, il breake-by-wire ed il calo di carico aerodinamico – ha dichiarato Horner al Guardian – non era felice. L’ho visto preoccupato dal vedere il compagno di squadra vincere tre gare, è stato come se qualcuno gli avesse portato via il suo giocattolo. C’è voluto tempo per affrontare questa situazione, e credo abbia attraversato un periodo di grande disillusione nei confronti di quella Formula Uno che aveva amato tanto».
«I quattro anni precedenti erano stati un successo di grandissima portata – ha proseguito Horner – e poi improvvisamente tutto è cambiato. Seb si è posto delle domande, e ad un certo punto è tornato alle origini, guidando un kart a metà della scorsa stagione per ritrovare i motivi per cui era diventato un pilota da Gran Premio, e ritrovare quella passione che lo ha sempre caratterizzato».
Per quanto il tedesco non abbia mai fatto mistero del non gradire i nuovi regolamenti, l'affermazione di Horner in merito ad un possibile ritiro del tedesco è comunque un affermazione che sorprende. Ben venga che la nuova avventura in Ferrari abbia riportato il sorriso e le motivazioni ad un pilota che la Formula Uno non può permettersi di perdere per strada.
Roberto Chinchero