Williams, si pensa al sostituto di Bottas

Se Valtteri Bottas non si rimetterà in sesto con la sua schiena malconcia, nel Gran premio di Malesia la Williams dovrà presentarsi con un sostituto. Molto difficilmente il nome potrà essere quello di Susie Wolff, pur non nascondendo la curiosità di vederla impegnata in un week end di gara completo a dimostrare quanto vale effettivamente. A lasciarlo intendere è stato Pat Symonds: «Non è la nostra pilota di riserva, è la test driver», aggiungendo che si lavora per un piano-B che tuteli il team nel caso in cui Bottas dovesse saltare anche l’appuntamento di Sepang. L’ostacolo, tuttavia, che ha costretto la Williams a correre a Melbourne con una sola macchina non è legato tanto ad aspetti contrattuali quanto a precise norme del regolamento sportivo Fia. L’articolo 19 sancisce le facoltà riconosciute al team in caso di sostituzione di un pilota, fissando tempi chiari e anche un numero massimo di sostituti schierabili nel corso della stagione. Ogni variazione di pilota deve avvenire prima delle qualifiche per essere valida e nel caso di Bottas l’infortunio è avvenuto “fuori tempo massimo”. C’è di più nelle prescrizioni della federazione, visto il limite di quattro piloti consentito durante il campionato (non si considerano le partecipazioni dei giovani piloti alle sessioni del venerdì; ndr), ciascuno dei quali raccoglierà punti per se stesso nella classifica Piloti, oltre che per la squadra in quella Costruttori. Solo in caso di forza maggiore viene prevista la possibilità di esaminare separatamente la richiesta di far correre altri piloti oltre il limite imposto. Indipendentemente dal sostituto e del momento in cui sale in macchina, dovrà utilizzare il materiale spettante al titolare in termini di treni di gomme, motori e quant’altro sottoposto a vincoli – di fornitura o durata – per non incorrere in sanzioni. Queste le disposizioni del regolamento sportivo, ora si apre il toto-nomi per capire chi verrà messo in preallarme a Sepang dalla Williams, che oltre a Susie Wolff ha sotto contratto anche Alex Lynn nel ruolo di pilota di sviluppo, quest’anno al via della GP2 e lo scorso anno vincitore della GP3 con tre successi all’attivo. f.p.

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