La Manor in pista a Sepang

La Manor in pista a Sepang
Il team principal della squadra britannica, John Booth, conferma la presenza (attiva) della Manor nella prossima tappa del Mondiale

18.03.2015 ( Aggiornata il 18.03.2015 11:15 )

A Melbourne si è fatta vedere solo nei box, con le due monoposto rigorosamente ferme sui cavalletti. Nel Gran Premio di Malesia, prossima prova del Mondiale di Formula Uno 2015, sembra invece che la Manor si farà vedere anche in pista. In Australia le vetture di Roberto Merhi e Will Stevens erano incomplete (soprattutto sul fronte software) e di conseguenza impossibilitate a poter percorrere anche un solo metro di strada. «In Malesia sarà tutto diverso – ha confermato John Boothabbiamo fatto dei grandi passi avanti rispetto a Melbourne, dove avevamo lavorato da matti ma non sufficientemente per essere in pista. Il piano prevede di essere a Sepang già lunedì, con davanti quattro giorni di lavoro per completare il tutto ed essere regolarmente in pista per le prime prove libere». Nel weekend australiano non sono mancate le critiche nei confronti del team, colpevole di aver illuso con la sua presenza nei box. La FIA nel fine settimana di Melbourne ha convocato Booth per verificare che fosse stato fatto “ogni ragionevole sforzo” per prendere parte alla gara. Una eventualità poi verificata dalla Federazione Internazionale, che non ha così inflitto alcuna penalità al team inglese. «Siamo entrati nel Mondiale di Formula 1 e abbiamo ritenuto importante essere presenti in Australia per cercare di competere – ha concluso Boothci abbiamo provato in tutti i modi ma non ci siamo riusciti. Se le nostre intenzioni fossero state diverse, non avremmo mai deciso di trasportare 30 tonnellate di attrezzature e 40 persone. Così come di onorare i nostri contratti con tutti i fornitori, come Pirelli e Ferrari. Ora resta un ultimo sforzo, e poi finalmente saremo in pista». Roberto Chinchero

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi