Horner: “Grandioso veder vincere Seb”

Quando concludi alle spalle di due debuttanti sulla Toro Rosso, allora i problemi non sono imputabili unicamente a Renault Sport. In Red Bull hanno affrontato un’altra gara critica, dopo qualifiche bagnate che avevano riportato il sorriso sul volto di Ricciardo. Christian Horner cambia registro rispetto alla chiamata al cambiamento repentino, per “salvare” una Formula 1 sbilanciata, effettuata dopo Melbourne, e riconosce i meriti Ferrari: «Credo la loro vittoria dimostri come tutto sia possibile. Hanno fatto un buon lavoro e le cose possono cambiare piuttosto rapidamente. Noi dobbiamo concentrarci sui nostri problemi e risolverli nelle prossime gare», rileva il team principal. Si trova sulla stessa linea di pensiero espressa da Toto Wolff, l’inglese. Ma se nel caso Mercedes il giubilo per una vittoria rossa che ridà interesse alla Formula 1 (l’aveva realmente perso?) è frase di circostanza, rischiando di diventare a medio termine un rivale potenziale per il titolo, per Horner e la Red Bull, il successo Ferrari si trasforma inevitabilmente in una sottolineatura delle difficoltà e dei passi indietro fatti con la RB11 rispetto all’anno scorso. «Credo faccia bene alla Formula 1, non è stata una gran giornata per noi ma è positivo che siano riusciti a battere le Mercedes in una gara normale». Complimenti anche per Vettel, espressi su Twitter dal team e sottolineati da Horner: «Su un piano personale, è grandioso veder vincere Seb. E’ stato il solito Sebastian, ha messo la testa giù quando era in testa, gestito le gomme e la strategia su due soste quando gli altri non ce l’hanno fatta. Ovviamente la Ferrari è apparsa gentile sugli pneumatici con il gran caldo e le temperature elevate, sono felice per lui». Felice sarà anche Helmut Marko, che da quanto riporta Sport Bild, ha scommesso sul trionfo di Vettel e vinto 400 euro. «Sapevo che Sebastian poteva farcela, si vedeva dalle libere del venerdì. Non si è dimenticato come si guida in un anno, semplicemente non poteva guidare la nostra macchina come voleva», commenta l’advisor Red Bull. E torna sul valore dei titoli conquistati in passato, come già fatto da Maurizio Arrivabene: «Forse la gente capirà alla fine che non è stato solo grazie alla nostra macchina che ha vinto quattro mondiali». Non manca un affondo sul fronte motoristico, e dice: «Quando avremo le nuove componenti faremo un significativo passo avanti; con un sistema stupido a gettoni per i motori, è impossibile ricucire il gap in questa stagione. Secondo le mie informazioni, in Ferrari hanno un aggiornamento programmato per il Canada, sul motore, e allora prenderanno la Mercedes». f.p.

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