Hakkinen, giochi psicologici normali tra Hamilton e Rosberg

Hakkinen, giochi psicologici normali tra Hamilton e Rosberg
Nulla di nuovo le discussioni tra compagni di team per il finlandese, che si attende anche il ritorno McLaren

15.04.2015 ( Aggiornata il 15.04.2015 10:04 )

«Ci sono sempre piccole discussioni tra compagni di team Se non vinci, non sei contento». E’ Mika Hakkinen a tornare sulle vicende che hanno visto protagonisti Nico Rosberg e Lewis Hamilton, relegando il tutto a “normale amministrazione”, di due piloti che si sfidano per vincere, anche se a ben guardare finora è mancata proprio la sfida, il confronto diretto. «Se non vinci, diventi frustrato e al momento Lewis e Nico hanno entrambi la possibilità di farlo. Finora è stato Lewis a vincere e credo sia normale l’esistenza di un gioco psicologico, fa parte del gioco», aggiunge alla vigilia dei Laureus Awards. Mercedes a parte, il campione finlandese guarda anche al suo ex team, prospettando per la McLaren-Honda un recupero nel medio periodo: «Sono fiducioso torneranno, arriveranno al successo, serve del tempo. La tecnologia in Formula 1 è molto complessa e quando entra un nuovo arrivato, un nuovo motorista, non è semplice. Non lo è mai stato e ora è ancor più impegnativo. Hanno così tanti problemi tecnici che affliggono la power unit, per cui avranno bisogno di tempo». Fabiano Polimeni

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