Vettel: Se si partisse un paio di ore prima

Vettel: Se si partisse un paio di ore prima
Seb sottolinea come la gara in notturna di domenica prossima abbia ridotto il vantaggio che la SF15-T avrebbe potuto avere nel caldo di Sakhir

16.04.2015 ( Aggiornata il 16.04.2015 16:28 )

Da Sakhir (Bahrain): Roberto Chinchero «Il problema è che il sole tramonterà prima del via della gara. Se fossimo partiti qualche ora prima ci sarebbe stato un sensibile aumento della temperatura, quindi non mi aspetto condizioni simili a quelle di Sepang. In Malesia era decisamente diversa la condizione rispetto a quella che avremo qui». Sebastian Vettel ha messo in chiaro le cose. Non confondiamo la temperatura che di giorno tormenta gli addetti ai lavori presenti in Bahrain, con quella che ci sarà domenica prossima alle 18:00 quando scatterà la gara. «Ma comunque la nostra monoposto ha mostrato di sapersi adattare a tutte le condizioni – ha proseguito “Seb” - quindi mi aspetto che saremo ragionevolmente in una buona condizione. Dobbiamo aspettare la conferma della pista, ma credo che ci sia tutto per proseguire il nostro inseguimento alla Mercedes». Vettel ha poi speso delle parole di stima sull’operato di Maurizio Arrivabene e James Allison: «Un’impressione decisamente positiva. Sul fronte tecnico James ha svolto un gran lavoro, così come Maurizio sul fronte gestionale. Non ero qui lo scorso anno, ma tante cose nuove stanno funzionando, e l’atmosfera è ottima. La gente è carica, incluso me, ovviamente, e come squadra stiamo crescendo bene. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere le Mercedes, un target ambizioso per me e per tutto io team, ma ci stiamo provando».

Le prime immagini dal Bahrain

Vettel ha poi commentato il botta e risposta tra Hamilton e Rosberg al termine della gara cinese, che lo ha visto nelle vesti di spettatore privilegiato. «Io ero tranquillo – ha sorriso Vettel - visto che non ero coinvolto. Ma quello che accade tra i due piloti Mercedes per noi non è un aspetto rilevante, dobbiamo lavorare ed andare per la nostra squadra. Se le Mercedes si buttano fuori è un vantaggio per tutti quelli che seguono, non sono per noi. Ma stiamo parliamo di due piloti professionisti, che sanno bene quello che fanno. Non so se Rosberg in Cina avesse una performance migliore di Hamilton in certe fasi di gara, ho solo capito che Nico ha avuto qualcosa da ridire». L’ultima risposta di Vettel è sul compagno di squadra Raikkonen e su un rinnovo del contratto con la Ferrari, che sarà un po’ il tormentone dei prossimi mesi. E se Kimi decidesse di fermarsi alla fine di questa stagione? «Ho una bel rapporto con Kimi, migliore rispetto a quello che ho avuto con tutti i miei compagni precedenti. Penso che stia facendo un bel lavoro, ed il team lo sa. Non conosco i dettagli del suo contratto, ma ha esperienza e velocità e credo che abbia nelle sue mani il futuro della sua carriera».

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