Calendario F1 2016, ecco come potrebbe essere

Calendario F1 2016, ecco come potrebbe essere
Le novità sono numerose mentre dalla Fom sottolineano: non è ancora stato approvato

30.04.2015 ( Aggiornata il 30.04.2015 10:09 )

A introdurre il tema ci hanno pensato gli organizzatori del Gran Premio d’Australia, svelando una data d’inizio “inconsueta” per il mondiale di Formula 1 2016. Ora tocca alla prima indicazione di calendario, nata da una fuga di notizie sul web che ha costretto la Fom a sottolineare come non si tratti della versione definitiva, quella che avremo solo a fine anno: «Sembrerebbe che la proposta di calendario per il 2016 sia trapelata. Questo calendario non è ancora stato approvato», la dichiarazione ufficiale. Interessante che non si escluda la veridicità. Grossomodo può considerarsi un’indicazione di chi ci sarà (per ora tutti) e chi potrebbe non esserci (resterà davvero un calendario a 21 gare?). E i “colpi di scena” sono parecchi. Anzitutto, avremo una sola lunga sosta di tre settimane, quella estiva, tra Gran Premio d’Ungheria e Gran Premio del Belgio. Il secondo elemento che balza prepotentemente all’occhio è legato alla presenza sia del Gran Premio di Germania che quello d’Italia. Ecco, la conferma in questa fase non significa assolutamente nulla, se si pensa che fino all’ultima bozza di calendario 2015 appariva anche il Gran Premio di Corea, mero escamotage per tentare di vedere riconosciuto un quinto motore in stagione, poi bocciato dalla Fia. Stando alla bozza non ufficiale balzano agli occhi due importanti “rivoluzioni” legate alle date del Gran Premio di Malesia e quello in Russia. A Sepang si tornerebbe a correre nella parte conclusiva del mondiale, un po’ come avvenne nel 1999, anno del debutto, in uno scambio di posizione con il Gran Premio di Russia, che diverrebbe quarto appuntamento del campionato. La new entry dell’Azerbaijan, invece, trova spazio tra Austria e Germania, nel mese di luglio. Contando i back-to-back, le gare che si susseguiranno a 7 giorni di distanza l’una dall’altra, si conta un numero decisamente superiore rispetto al calendario 2015. Australia e Cina, Bahrain e Russia, Gran Bretagna e Austria, Germania e Ungheria, Belgio e Italia, Singapore e Malesia, Stati Uniti e Messico: questi gli appuntamenti ravvicinati. Ora si attende l’esame dello Strategy Group del 14 maggio, mentre in concomitanza con il Gran Premio d’Italia dovremmo avere un elenco ancor più vicino a quella che sarà l’effettiva composizione del calendario 2016, che verrà deliberato dalla Fia il prossimo dicembre. Fabiano Polimeni

Calendario F1 2016, la bozza

3 April3 — Australia (Albert Park) 10 Aprile — China (Shanghai) 24 Aprile — Bahrain (Sakhir) 1 Maggio — Russia (Sochi) 15 Maggio — Spain (Barcelona) 29 Maggio — Monaco (Monte Carlo) 12 Giugno — Canada (Montreal) 26 Giugno — Britain (Silverstone) 3 Luglio — Austria (Red Bull Ring) 17 Luglio — Europe (Baku) 31 Luglio — Germany (Hockenheim) 7 Agosto — Hungary (Hungaroring) 28 Agosto — Belgium (Spa) 4 Settembre — Italy (Monza) 1 Settembre — Singapore (Marina Bay) 25 Settembre — Malaysia (Sepang) 9 Ottobre — Japan (Suzuka) 23 Ottobre — USA (Austin) 30 Ottobre — Mexico (Mexico City) 13 Novembre — Brazil (Interlagos) 27 Novembre — Abu Dhabi (Yas Marina)

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