La F1 rivuole i rifornimenti

La F1 rivuole i rifornimenti
Le decisioni dello Strategy Group: no al quinto motore, libertà di scelta delle mescole dal 2016, e monoposto più veloci di 5-6 secondi dal 2017

15.05.2015 ( Aggiornata il 15.05.2015 15:03 )

Lo “Strategy Group” di Formula Uno si è incontrato ieri a Biggin Hill per un confronto sulle tematiche calde del campionato. Oltre ai membri permanenti del comitato, hanno presenziato anche i rappresentanti dei costruttori di power unit. Alcuni argomenti in agenda sono stati votati e deliberati. A partire dal 2016, la scelta delle mescole delle gomme da asciutto (tra le quattro disponibili) sarà a discrezione della squadra. Ogni team dovrà comunicare i due compound che intende utilizzare nei tre giorni, ma non è ancora chiaro quando dovrà farlo. Sul fronte power unit, è stato sposata la stabilità delle regole, in considerazione degli investimenti già stanziati ad inizio stagione dei produttori di motori coinvolti. La possibilità di poter utilizzare un 5° motore nel corso della stagione 2015 è così stata respinta. Lo “Strategy Group” ha definito dei punti chiave che dovranno definire il regolamento tecnico e sportivo per la stagione 2017. - Le monoposto dovranno essere dai 5 ai 6 secondi al giro più veloci, un traguardo a cui si deve arrivare lavorando su aerodinamica, dimensione maggiore degli pneumatici, e la riduzione del peso della monoposto. - Reintroduzione del rifornimento del carburante, mantenendo però un limite massimo da poter utilizzare in gara. - Aumenti del regime di rotazione dei motori, al fine anche di aumentare il rumore. - “Look” più aggressivo delle monoposto Altre idee sono state discusse, ma richiedono ulteriori approfondimenti prima di poter essere implementate definitivamente nel regolamento. Ecco i punti: - Ci sarà un confronto sul format attuale del weekend di gara, valutandone i possibili miglioramenti. - Misure per riportare la partenza nelle mani del pilota, abolendo il più possibili gli automatismi attualmente in uso. Alla luce dei diversi studi presentati dalla società di consulenza indipendente incaricata dallo Strategy Group Formula Uno (su iniziativa della FIA) a lavorare sulla riduzione dei costi, sono emerse diverse proposte. Le squadre che appartengono allo Strategy Group si sono impegnate a valutare nelle prossime settimane lo studio effettuato, ed eventualmente a proporre dei correttivi. Tutte le proposte saranno poi sottoposte all'approvazione della Commissione F1 e del World Council della FIA al più presto possibile per l'attuazione. Roberto Chinchero

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