Rosberg e Lowe: "Ci sarà da lavorare un po', sabato mattina"

Rosberg e Lowe: "Ci sarà da lavorare un po', sabato mattina"
Tuttavia sono fra i più avanti nella messa a punto della macchina

21.05.2015 ( Aggiornata il 21.05.2015 19:09 )

Rispetto a Hamilton che ha svettato due volte nelle sessioni di prove odierne, il risultato di Nico Rosberg potrebbe sembrare disastroso, risultando solo 2° al pomeriggio e addirittura 9° al mattino. Tuttavia, oltre alla questione della pioggia in FP2 che ha colpito prima che si facesse "sul serio", va anche detto che al mattino con la pista ancora in evoluzione il tedesco è stato il primo (fra pochi) a passare ai long run, abbandonando qualsiasi velleità sul giro singolo, oltretutto dopo una piccola toccata alle barriere. Una scelta che però potrebbe risultare utilissima in funzione della gara, pur su una pista che premia in misura fin esagerata la posizione di partenza. «Monaco è il momento più importante dell'anno per me - dice infatti Rosberg, che ricordiamo avere residenza monegasca - ed è bello tornare su questo circuito leggendario. La macchina era ottima, sono ancora molto veloce, per cui resto abbastanza fiducioso su come andrà questo fine settimana. Solo non sono riuscito a "mettere tutto insieme" oggi, ho anche trovato molto traffico in certe situazioni, quindi la prossima sessione di prove sabato mattina sarà molto importante». Anche stando a quanto dice Paddy Lowe, la Mercedes potrebbe essere più avanti di tutti in quanto a prove, eccettuate solo le gomme supersoft che nessuno è riuscito a provare: «È stato un buon inizio e una giornata senza problemi particolari, a parte la pioggia che ha ridotto le prove previste per la seconda sessione. Ma comunque abbiamo fatto quasi tutti i test che ci servivano, a parte giusto quelli con le gomme supersoft. Però le condizioni erano più fredde di quanto ci aspettassimo, e questo ha reso estremamente difficile riuscire a far lavorare adeguatamente le gomme soft. Nico poi è stato condizionato da un piccolo "graffio" contro le barriere alla curva del Tabaccaio, che ha causato lievi danni alla ruota posteriore destra. Abbiamo fatto alcuni interventi precauzionali alle sospensioni, fra le due sessioni, ma per fortuna tutto sembrava a posto. Nel complesso siamo soddisfatti di come le macchine sono andare finora, ma le condizioni mutevoli di oggi fanno sì che resti ancora del lavoro da fare, sabato mattina, per perfezionare la messa a punto in funzione delle qualifiche». Maurizio Voltini

La fotogallery delle prove del GP di Monaco


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