F1 da record: 70 posti di penalità in griglia

F1 da record: 70 posti di penalità in griglia
Ecco come si è arrivati a comminare le penalità ai piloti Red Bull e McLaren, e come queste verranno applicate

21.06.2015 ( Aggiornata il 21.06.2015 00:25 )

Già prima delle qualifiche a Spielberg, si sapeva che quattro piloti sarebbero incorsi in pesanti penalizzazioni relativamente alle posizioni sullo schieramento. Parliamo dei due della Red Bull, con 10 posti di penalità a testa, e dei due della McLaren, per entrambi i quali si è arrivati a ben 25 posti persi sullo schieramento. Inutile dire come tutto ciò abbia scatenato una ridda di battute e commenti sarcastici sulla F1 in genere, ma in questa sede cercheremo semplicemente di spiegare come si è arrivati a ciò e soprattutto come lo si applicherà. Per cominciare, Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo perdono 10 posti per il cambio del motore termico con la quinta unità stagionale su entrambe le monoposto. Tuttavia il russo non passa dall'8° tempo al 18° posto perché a lui la sanzione viene applicata per primo, e dunque riguadagna poi i tre posti conseguenti all'arretramento degli altri. Così partirà 15°. Poi similmente Ricciardo, che si era qualificato 14°, partirà non 20° ma 18° e sconterà le 4 posizioni restanti di penalità mediante uno stop di 5 secondi (in occasione del primo cambio gomme). Per quanto riguarda i due della McLaren, a far accumulare ben 25 posizioni di penalità ciascuno è stata non solo la sostituzione del motore, ma l'aggiunta di vari altri elementi della power unit, come turbo e MGU. Per Fernando Alonso era una in meno rispetto a Jenson Button, quindi 20 contro 25, ma nel suo caso si è poi aggiunto il cambio che l'aveva fermato nelle prove libere del sabato mattina. E così la squadra ha raggiunto la ragguardevole cifra di 50 penalità complessive, un record che purtroppo non è sicuro possa resistere fino a fine stagione… Ovviamente non era possibile scontare tutte quelle penalità "in griglia" - nemmeno se avessero ottenuto un'improbabile pole position - per cui Alonso sarà costretto a un drive-through da effettuarsi nei primi tre giri di gara, mentre Button aggiungerà a questo uno stop&go di 10 secondi, sempre da scontarsi nei primi tre giri e non abbinabile ad un contemporaneo pit-stop. Chissà se di tutta questa complicazione riusciranno almeno ad avvantaggiarsi le due Marussia di Merhi e Stevens, che non sono mai partite così avanti quest'anno… Maurizio Voltini FullSizeRender

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