Formula E, Buemi da record nei test

Formula E, Buemi da record nei test
Lo svizzero del team Renault e.dams nei test di Donington mette a segno il miglior tempo della Formula E sul circuito: 1'31.050
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12.08.2015 ( Aggiornata il 12.08.2015 09:52 )

Lo svizzero Sebastien Buemi (Renault e.dams) si è non solo riconfermato il più veloce nei test pres-stagionali a Donington, ma ha anche messo a segno il nuovo record del circuito per la Formula E con un tempo di 1'31.050, abbassando di quasi un secondo il miglior crono dello scorso anno. “È stato un giro un po' sporco - ha dichiarato il pilota - ma del resto era difficile realizzare un giro perfetto anche perché nel pomeriggio giravamo con le gomme vecchie. Penso che avremmo potuto girare un secondo più veloce, forse anche attorno a 1'29". Sono abbastanza contento del risultato, ma siamo davvero soltanto all'inizio della fase di sviluppo del nuovo pacchetto. Ora dobbiamo lavorare sui dettagli del gruppo motore. Potremmo fare un bel po' di cose sulla vettura, ma non nego che ora sia un po' più facile da guidare, la stabilità è migliorata, i freni sono più efficaci. Vedo un buon potenziale: abbiamo soltanto bisogno di estrarlo dalla macchina per poterlo impiegare appieno". Alle sue spalle il britannico Sam Bird (DS Virgin Racing) con un ritardo di +0.419 seguito da Daniel Abt (ABT Schaeffler Audi Sport) a +0.487 poi Nick Heidfeld (Mahindra Racing) staccato di soli 5 millesimi. Chiude la top five Nic Prost, compagno di squadra di Buemi a +0.542 dallo svizzero. Problemi tecnici per i team NEXTEV TCR e Trulli hanno impedito a Nelson Piquet Jr, Oliver Turvey e Jarno Trulli (la nostra video-intervista) di scendere in pista. Dodicesimo tempo, con un distacco di 5,8 secondi per l'esperto esordiente Jacques Villeneuve: l'ex campione di Formula 1, in forza al team Venturi si appresta a correre la sua prima stagione nel mondiale riservato alle monoposto elettriche: “Se si guarda alla maggior parte delle serie, ogni anno cercano di rallentare le monoposto, qui è il contrario, e non è una brutta cosa. Sono qui perché amo correre e c’è il potenziale per fare delle belle corse”. Riguardo alla monoposto, il 44 enne ha commentato: "Mi sono divertito, ho trovato la macchina molto complessa, è difficile estrarre il massimo e imparare come sfruttare l’energia è stato piuttosto cool. L’atmosfera nel team mi ha ricordato perché ho iniziato a correre. È una vera macchina da corsa. Non hai la stessa velocità o potenza in uscita di una F1, ma una volta che freni ed entri in curva il comportamento è lo stesso. Non ho ancora idea di quanto siamo competitivi, ma non sono qui in vacanza”. Francesco Colla

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