GP Singapore, Force India si aggiorna

GP Singapore, Force India si aggiorna
Arriva un pacchetto di modifiche per adattarsi alle caratteristiche del circuito e proseguire sullo slancio guadagnato a Spa e Monza

15.09.2015 ( Aggiornata il 15.09.2015 10:18 )

Novità tecniche in arrivo, come promesso, per Force India nel Gran Premio di Singapore. La VJM-08 Evo va adattata a un circuito da alto carico aerodinamico e ci si aspetta un pacchetto specifico per conservare lo slancio guadagnato da Silverstone in poi e restare in testa al terzetto che si giocherà la quinta posizione nel mondiale Costruttori. «Introdurremo un altro piccolo pacchetto di aggiornamenti. Dopo essere andati bene su circuiti da alte velocità come Spa e Monza, sappiamo d’avere il potenziale per inserire entrambe le macchine nella top ten», commenta sicuro Vijay Mallya. Singapore vedrà il “ritorno” tecnico della Toro Rosso, su un circuito che è destinato a esaltare le caratteristiche della monoposto faentina e il suo telaio, tutt’altro che fuori dai giochi con ancora 7 gare da disputare. Poi si attende anche un possibile annuncio a Marina Bay, la conferma di Sergio Perez, essendo le discussioni alle battute finali, in particolare per quanto attiene l’aspetto commerciale. «Mi avvicino a Singapore con sensazioni molto positive, nelle ultime due gare abbiamo dimostrato quanto possiamo essere competitivi e sono fiducioso potremo avere un simile livello a Singapore. La squadra sta spingendo a fondo per migliorare la macchina e abbiamo degli sviluppi in arrivo che potranno aiutarci un po’ questo fine settimana», spiega il messicano, reduce da una gara di assoluta sostanza a Monza, chiusa davanti a Hulkenberg con ampio margine: «Mi sento più a mio agio con la monoposto Evo, a Spa ho compiuto un netto passo in avanti e da allora riesco a spingere e tirare fuori il massimo dal pacchetto. E’ un buon segno per il resto della stagione». Guarda un po’ di più alle caratteristiche della pista e ai punti chiave per andar forte a Marina Bay, Nico Hulkenberg: «Il disegno della pista ha alcune caratteristiche interessanti, ma per me è il primo settore che spicca, soprattutto la veloce destra di curva 6 e la staccata di curva 7. Serve una macchina capace di assorbire le sconnessioni, usare i cordoli e che ti dia la giusta confidenza sulle curve da bassa e media velocità». La Force India VJM08-Evo saprà riuscirci? Fabiano Polimeni

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