La
seconda sessione di prove libere a Suzuka è più animata della prima, ma sempre condizionata dalla
pioggia, oltretutto variabile. Chi approfitta al meglio di queste condizioni è
Kvyat, già 2° in FP1, che risulta il più veloce con il tempo di 1'48"277 che gli fa precedere
Rosberg di soli 23 millesimi. Più staccato, a quasi 6 decimi, è
Hamilton, con
Ricciardo 4° a 0"8.
A circa 2 secondi dal vertice troviamo 5° e 6°
Vettel e Raikkonen, con il tedesco che ha girato parecchio sotto l'acqua totalizzando ben 19 giri. Un ulteriore decimo ciascuno per
Sainz e Verstappen, mentre
Nasr e Maldonado chiudono la top ten staccati di 2"7 e 3"3 rispettivamente.
I riscontri sono cimunque stati condizionati pesantemente dalla condizioni variabili del fondo:
Alonso per esempio ha girato solo sotto la pioggia battente, e
Bottas non ha nemmeno effettuato un giro. Ufficialmente alla Williams hanno voluto risparmiare le gomme da bagnato, ma non sembra debbano servire per la gara, prevista in condizioni asciutte.
Appuntamento con la nostra
cronaca diretta di nuovo alle
ore 8 di domani con le
qualifiche.
La cronaca "live"
ore 08.30 - Con
Vettel, Raikkonen e Alonso ultimi a resistere a girare in pista a Suzuka, si arriva alla
conclusione della seconda sessione di prove libere con
Kvyat più veloce davanti a
Rosberg, Hamilton, Ricciardo, Vettel, Raikkonen, Sainz, Verstappen, Nasr e Maldonado.
ore 08.20 - Anche
Hamilton in pista, ma le Mercedes sono impegnate più che altro in ripetute prove di partenza a fine pitlane. Poi entrano pure
Vettel e Button. Tutti con gomme wet blu.
ore 08.15 -
Alonso ritorna ai box dopo aver completato 6 giri, e il suo posto in pista viene rilevato da
Rosberg che entra dopo una prova di partenza a fine pitlane.
ore 08.10 - Le condizioni della pista sono improbe e tutti sono fermi ai box, tranne
Alonso che scende in pista per i suoi primi giri, arrivando al 17° tempo con 1'57"087. Gomme wet blu sulla sua McLaren-Honda.
ore 08.00 - La pioggia si intensifica e anche
Vettel che sta girando liberamente, finendo pure lungo al tornante, rientra ai box. Per un po' la pista resta deserta, finché entra
Ericsson che però è costretto a montare le Pirelli blu "full wet". A seguire la situazione crono presa dopo poco meno di
1 ora di prove.
ore 07.50 - È tornato a piovere e anche i tempi ne risentono:
Raikkonen ha girato 3 secondi più alto che in precedenza. Anche
Vettel segnala via radio che c'è più acqua, e Adami gli risponde di non prendere rischi. Ma come si può vedere dall'immagine seguente, Seb sembra abbastanza rilassato, tanto che saluta...
ore 07.40 - Tornato in pista,
Kvyat riprende la prima posizione con il tempo di 1'48"277, precedendo Rosberg di soli 23 millesimi. Tutti sempre con le
Pirelli intermedie verdi.
ore 07.30 - Quando solo
Alonso, Verstappen e Bottas non sono ancora scesi in pista, questa la top ten dopo mezz'ora di prove: 1°
Rosberg seguito da
Hamilton, Ricciardo, Kvyat, Vettel, Raikkonen, Sainz, Nasr, Maldonado e Hulkenberg.
ore 07.20 -
Rosberg e Hamilton si portano davanti a
Ricciardo, con 1'48"300 e a seguire per 0"5 e 0"8. Sono ora una dozzina i piloti con un crono, con
Vettel 5° dietro a
Kvyat dopo un largo alla prima curva. Uscite senza conseguenze anche per
Raikkonen e Maldonado.
ore 07.10 - I primi riscontri cronometrici arrivano da
Kvyat in 1'49"374 e poi da
Raikkonen in 1'50"319. Seguono
Hulkenberg, Perez ed Ericsson.
ore 07.05 - Il primo a scendere in pista è
Kvyat, seguito poco dopo da
Hulkenberg e Rosberg. Gomme wet sulla Mercedes, intermedie per gli altri. La pista è sempre piuttosto bagnata.
ore 07.00 - Scatta il
semaforo verde alla fine della pitlane, ma nessuno entra nei primi minuti nella pista sensibilmente bagnata.
ore 06.55 - Anche la seconda sessione di prove si avvicina con il clima avverso: leggera pioggia che sta calando e ovviamente
pista bagnata come in FP1.
Introduzione
Parte alle ore 7 italiane, quando in Giappone sono le 14, la
seconda sessione di prove libere F1 che seguiremo con la nostra
cronaca diretta sia qui sul web che su Twitter (
@autosprintLIVE). Mentre alla prima sessione delle ore 3 (10 locali) abbiamo dedicato
una sintesi conclusiva.
Il teatro di questa 14esima prova della stagione mondiale F1 2015 è la
pista di Suzuka, uno splendido e completo tracciato di 5.807 metri che purtroppo ci riporta alla memoria il malaugurato incidente di un anno fa a
Jules Bianchi. Un circuito che proprio per le conseguenze di quella giornata è stato modificato soprattutto allo scopo di
favorire il drenaggio in caso di pioggia, quindi anche ai bordi dell'asfalto, senza variare il tracciato in sé.
La pista molto diversa da quella di Singapore (si passa da velocità medie piuttosto basse ad altre invece molto alte, sul giro) presenta come sempre
una sola zona di attivazione del DRS, cioè il rettifilo di partenza. Per l'alta velocità media e il notevole arco di tempo in cui i pneumatici stanno sotto carico, la
Pirelli ha portato in questa occasione le gomme più dure, ovvero quelle a
mescola media bianca e hard arancione. Proprio per la conformazione con varie curve veloci e impegnative, che fanno apprezzare questa pista da molti piloti, qui sarà fondamentale avere monoposto con
grande efficienza aerodinamica e ottimo bilanciamento; ma ovviamente anche il motore continua ad avere la sua importanza.
Maurizio Voltini
La diretta su Twitter