Ecclestone: F1 in vendita entro fine anno

Ecclestone: F1 in vendita entro fine anno
Tre grandi investitori sarebbero vicini a formulare un’offerta per rilevare le quote dalla CVC

07.10.2015 ( Aggiornata il 07.10.2015 10:14 )

Era lo scorso giugno quando emerse l’indiscrezione di una nuova cordata di investitori pronti a rilevare le quote azionarie della Formula 1 in capo alla CVC. Oggi, è Bernie Ecclestone a riportare il tema d’attualità, al Camp Beckenbauer Global Summit in Austria, anticipando come il processo sia destinato a risolversi in breve tempo, già entro fine anno. «I nostri azionisti al momento sono in una posizione nella quale, a breve, dovranno cedere parte delle loro quote, o la totalità. Questa è la situazione. C’è stato molto interesse e direi che tre parti, attualmente, sono interessate: mi sorprenderebbe se una tra queste non acquistasse a brevissimo termine». Quanto breve? «Quest’anno». Non dice nulla su quello che sarebbe il suo ruolo in caso di un cambiamento dell’azionista principale, Ecclestone, ma tornando indietro a giugno, quando si fecero i nomi dei nuovi candidati a rilevare la CVC - il fondo d’investimento Qatar Sport Investments e RSE Ventures – il capo della FOM disse che anche la sua quota azionaria sarebbe stata coinvolta nell’operazione. Resterebbe ancora l’uomo di riferimento Ecclestone? Un nodo evidentemente chiaro tra le parti coinvolte nella trattativa, non altrettanto pubblicamente. Opinione di Max Mosley è che «qualunque cosa accada, non vedo un cambiamento nel ruolo di Bernie a meno che non sia lui a volerlo, perché è l’uomo che ha gestito tutte le trattative. E’ una mia sensazione, il punto è che non ci sarebbe nessuno che riuscirebbe a fare altrettanto bene», diceva di fronte alle prime voci di un cambio di proprietà nei mesi scorsi. La notizia, se porterà a una finalizzazione e al passaggio di proprietà del Circus, ha una portata enorme e le prime reazioni di chi, in pista, gestisce i team sono chiare: serve stabilità, chiunque sia al ponte di comando. «E’ un dato di fatto che i proprietari della F1 siano compagnie d’investimento: la CVC ha la proprietà da lungo tempo, altri fondi d’investimento sono stati presenti e ottenuto grandi guadagni, è chiaro che esiste l’opportunità che vendano, la Formula 1 non rappresenta il loro business principale», spiega Toto Wolff. Ma specifica immediatamente: «Per noi, che partecipiamo come team, è importante avere un azionista di riferimento che abbia prospettive di lungo termine e una visione, chiunque sarà lo considereremo con interesse». Tra la CVC ed Ecclestone si concentra complessivamente il 49,3% della proprietà. Fabiano Polimeni

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