FIA: fornitura alla pari per i clienti 2016

FIA: fornitura alla pari per i clienti 2016
Il Regolamento diramato dalla FIA prevede, allo stato attuale, l’utilizzo della power unit omologata al 28 febbraio

14.10.2015 ( Aggiornata il 14.10.2015 16:20 )

Nel gran discutere legato alle forniture di power unit 2016 arriva un punto fermo, ribadito dalla FIA e riguarda l’utilizzo della specifica da omologare il 28 febbraio 2016: «Solo le power unit che sono identiche a quella omologata dalla Fia, conformemente all’appendice 4 di questo regolamento possono essere utilizzate durante un evento nel corso delle stagioni 2016-2020». Interpretando alla lettera la norma, si vieta l’utilizzo di una power unit della stagione precedente, creando disparità tra team ufficiale e team clienti. Tuttavia, l’articolo 1.2 specifica come «il Regolamento sportivo è stato pubblicato il 30 settembre 2015 e può essere modificato dopo questa data solo con il consenso unanime di tutti gli iscritti al campionato 2016, a parte le modifiche apportate dalla FIA per ragioni di sicurezza, che entrano in vigore senza alcun preavviso». A oggi, le forniture di propulsori si impone siano nella stessa specifica omologata a febbraio. Ma le cose potrebbero cambiare nelle settimane a venire, quando si riunirà la Commissione F1, che potrebbe decidere per una deroga, che verrebbe poi sottoposta alla ratifica del Consiglio mondiale della FIA. Allo stato attuale il regolamento, inoltre, non consente lo sviluppo in corso di campionato con l’impiego dei gettoni, come invece accaduto quest’anno. Anche di questo aspetto discuteranno, in un incontro, i quattro motoristi, alla ricerca di una modifica. Restano possibili, invece, in corso di campionato, gli interventi «alle power unit omologate esclusivamente per ragioni di affidabilità, sicurezza e taglio dei costi. Le richieste devono essere avanzate al Dipartimento tecnico della FIA in forma scritta e devono riportare tutte le informazioni necessarie a supporto, incluse chiare prove di guasti. La FIA inoltrerà la documentazione a tutti i produttori per delle valutazioni » L’appendice 4, poi, ripropone un chiaro spiraglio per eventuali interventi equitativi, a discrezione della FIA, perché una power unit possa competere «equamente con le altre power unit omologate». Fabiano Polimeni

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi