Dopo vari e continui rinvii di mezz'ora alla volta, alla fine
il maltempo ha impedito di disputare le qualifiche nel consueto pomeriggio del sabato e la direzione di gara ha deciso di
posticiparle a domenica mattina, quando ad Austin saranno le 9 e
in Italia le 15.
Vedremo se la
situazione meteorologica migliorerà davvero, dopo che fra vento e pioggia scrosciante ha davvero messo alla prova gli appassionati
spettatori americani, questo sabato. Ovviamente sapremo solo in quel momento come si comporterà effettivamente il clima e se sarà possibile
disputare le prove per lo schieramento oppure se, per definirlo, si adotteranno come da regolamento
i tempi ottenuti nell'ultima sessione di prove "valida", che in questo caso è quella di sabato mattina.
La cronaca "live" con Twitter
Introduzione
L'inizio teorico alle ore 20 italiane (le 13 in loco) è già stato posticipato più volte di mezz'ora, per le prove valide per lo
schieramento del GP Usa F1 ad Austin. Infatti anche in questa occasione c'è da fare i conti con il
maltempo, che ha già fatto cancellare le qualifiche della Porsche SuperCup. Le prospettive non sono buone, è previsto un
peggioramento rispetto alla già difficile situazione delle
ultime prove libere del mattino. Che a questo punto potrebbero diventare ben più importanti del solito.
Ricordiamo quale sia la situazione anche dal punto di vista
regolamentare: visto il maltempo, la
direzione di gara ha già deciso di posticipare il via delle qualifiche, e c'è tempo fino alle 16 locali (le 23 in Italia). Di volta in volta si riunirà nuovamente per valutare se la pista sia praticabile o no. In caso positivo non ci sarebbero problemi nel procedere, sempre che la situazione non peggiori: a quel punto varrebbero comunque i tempi fatti segnare fino a quel momento. Altrimenti, qualora il
maltempo fosse eccessivo, si potrebbe decidere di
rinviare o annullare le qualifiche ufficiali. Nel primo caso, quello più probabile, si disputerebbero alle 9 di domenica mattina, quando in Italia saranno le 15. Ammesso ovviamente che il maltempo non persista anche dopo la nottata: nel caso di
annullamento delle qualifiche (indipendentemente che venga deciso subito oggi oppure domani) il regolamento è chiaro e dice che varranno i tempi ottenuti nell'ultima sessione "regolare" di prove. Quindi quelle del sabato mattina, in cui ha svettato
Hamilton.
Tuttavia non è (ancora) il caso di fasciarsi la testa prima del tempo: vedremo in tempo reale
cosa succederà e quali decisioni verranno prese, sempre mediante la nostra
cronaca diretta in parallelo qui sul web e sul canale Twitter dedicato
@autosprintLIVE. Ricordando che trovate qui i resoconti e i risultati delle
libere1,
libere2 e
libere3.
Maurizio Voltini