Hamilton: "Sembrava un kartodromo"

Secondo tempo fino a 10 minuti alla fine, Lewis Hamilton si è poi visto scavalcare dalle due Red Bull in sequenza, vedendosi relegare in quarta posizione. Lui comunque non sembra aver perso l'ottimismo, e non solo per il fresco terzo titolo mondiale: «È stato tutto davvero impegnativo oggi, penso lo sia stato per tutti, ma anche parecchio divertente. La pista sembra quasi un kartodromo nei punti lenti! Ed è pazzesco quanto sia scivolosa. Dato che ci troviamo così in alto in termini di quota, c'è meno grip anche rispetto a Monza, per cui la macchina scivolava dappertutto. Naturalmente tutto questo è perché la pista è nuova, quindi non c'è ancora gomma sulla superficie. Ma va sempre migliorando quanto più guidiamo». Ricordiamo che la pista si trova ad un'altitudine di quasi 2.300 metri sul mare, e che il riferimento di Hamilton a Monza è per il fatto che in Brianza si corre con ali dal bassissimo carico. Solo che qui la rarefazione dell'aria fa lavorare poco anche ali "tipo Montecarlo", come dichiarato pure da Nico Rosberg. Infine, Hamilton sottolinea un aspetto relativo all'accoglienza da parte degli appassionati messicani: «È bello vedere quante persone siano venute qui oggi. Le tribune erano davvero piene, e dobbiamo considerare che si tratta di un venerdì: è stato qualcosa davvero bello da vedere!». Maurizio Voltini

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