F1 Brasile: le dichiarazioni in conferenza

F1 Brasile: le dichiarazioni in conferenza
Fra i piloti all'appuntamento del giovedì, ognuno spera di aggiungere "del suo" alla storia delle gare brasiliane
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12.11.2015 ( Aggiornata il 12.11.2015 16:23 )

Anche se forse in misura minore rispetto a quanto successo con il ritorno della F1 in Messico, l'appuntamento brasiliano è sempre uno di quelli che si fanno apprezzare anche per l'accoglienza da parte dei tifosi sudamericani, e il primo a sottolinearlo nella tradizionale conferenza stampa del giovedì con i piloti, è Jenson Button: «Mi piace sempre venire a correre qui, c'è un'atmosfera unica. Questa gara ha sempre lasciato grandi ricordi per i piloti e per i fans. Per noi quest'anno non sarà semplice, ma diamo sempre il massimo. Quest'anno abbiamo imparato tantissime cose, la partnership con la Honda è ancora giovane, ma dovremmo fare un grosso passo avanti l'anno prossimo. Vincere sarà un'altra cosa, ma dovremmo riuscire a lottare in mezzo agli altri. Questo inverno sarà importante, per riuscire ad essere più forti l'anno prossimo. Ci serve solo più tempo, anche se sappiamo già che sarà sempre lunga e difficile. Ma anche in momenti duri come questo ho molta fiducia nel team». Naturalmente sono i due Felipe - ovvero Massa e Nasr - a essere i più entusiasti di correre qui a Interlagos: «È sempre un grosso piacere essere qui a correre in casa - dichiara il brasiliano della Williams - dove ho cominciato e imparato e dove mi ricordo essere stato sugli spalti a seguire le gare. È sempre un sogno ritrovarmi qui e dò un grosso benvenuto a Felipe (l'altro…, ndr). Io spero di avere un'altra opportunità di vincere qui e ce la metteremo tutta: ci vediamo competitivi e lotteremo per il podio, finire terzi come l'anno scorso sarebbe sempre positivo. Stiamo facendo un ottimo lavoro come squadra, anche se rimangono da perfezionare alcuni punti come strategia e pitstop». «Sarà la mia prima esperienza completa con la Formula 1 qui - esordisce invece l'altro Felipe brasiliano, cioè Nasr - dopo che avevo avuto un "assaggio" in prove libere con la Williams. È un weekend tutto nuovo per me. Qui ci sono sempre state buone prestazioni dei piloti brasiliano in passato, e per me fare punti sarebbe una bella cosa anche perché veniamo da gare difficili. È stata una stagione impegnativa per noi in Sauber: siamo partiti bene e fatto buoni punti, ma poi abbiamo vissuto momenti difficili per via dell'affidabilità della macchina. Abbiamo faticato con lo sviluppo, ma sapevamo che avremmo avuto questa difficoltà. Stiamo dando il meglio con quanto abbiamo in mano e speriamo di fare ancora qualche punto in questo finire di una stagione in cui ho imparato molto. Abbiamo brave persone all'interno del team che fanno il massimo con quello che hanno a disposizione: quest'anno abbiamo sfruttato ogni opportunità per fare punti dopo lo "zero" dell'anno scorso e sono fiduciosi che potremo fare altri passi avanti». Della stagione parla anche Nico Hulkenberg: «È stata sicuramente una stagione a due volti, ma io penso che l'importante è che stiamo continuando a crescere e possiamo utilizzare questa base solida per continuare a progredire, anche nel lavoro di questo inverno. Io ho fiducia nel team». Ovviamente differente il punto di vista di Max Verstappen: «Quando dopo una sola stagione nelle categorie minori arrivi in F1… Non posso che essere soddisfatto di come è andata in generale: sono migliorato in tutti i settori, a partire dalle qualifiche. Ora ho più esperienza, nel comprendere come sfruttare le gomme e cose del genere. Aspirare a uno dei team principali? Non ho fretta… Sono contento di guidare per la Toro Rosso: l'atmosfera è molto positiva e la macchina è buona, manca solo un po' di velocità di punta». Maurizio Voltini

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