La
terza sessione di prove libere vede nuovamente
Rosberg a precedere
Hamilton una volta montate le gomme più soffici, nonché le
Ferrari subito dietro pur con la conferma di competitività da parte di
Force India e Red Bull (nonostante
Kvyat sia rimasto bloccato ai box per problemi elettrici). Tuttavia eviteremmo di dare un valore "troppo assoluto" a questi riscontri, e non solo perché le condizioni ambientali che troveremo in qualifica e in gara saranno differenti. Infatti
Hamilton ha un distacco di quasi 3 decimi da
Rosberg, ma nel suo giro "buono" con le gomme supersoft è finito largo alla curva 6 (dove già aveva fatto altri errori).
Ottimi
Vettel e Perez che si sono portati a soli 3 e 6 decimi dal vertice, meno efficace
Raikkonen con le supersoft rispetto alle soft (con cui aveva il 2° tempo) finito a 8 decimi, davanti a
Ricciardo staccato di 9. Come ieri
Hulkenberg conferma la competitività del suo team mettendosi 7° a 1 secondo, mentre sono migliorate le
Williams portandosi ottava e nona con
Massa e Bottas separati di 66 millesimi e staccati di 1"3. Quindi
Sainz chiude la top ten a 1"6, poco davanti a
Button al quale pare abbiano risolto i problemi di ieri.
Ora si passa alle
qualifiche, che inizieranno
alle ore 14 italiane (le 17 locali) in prossimità del tramonto in pista.
La cronaca "live" con Twitter
Introduzione
Inizia alle ore 11 italiane (le 14 a Yas Marina) la
terza sessione di prove libere in preparazione alle qualifiche e al GP F1 di
Abu Dhabi. Sempre seguite dalla nostra
cronaca diretta in parallelo su web e Twitter, tramite il nostro account specifico
@autosprintLIVE.
Le condizioni climatiche saranno differenti da quelle che troveremo nei prossimi momenti decisivi (qualifiche e gara, che sono serali) tuttavia si tratta pur sempre dell'
ultima ora di prove a disposizione per verificare e sistemare l'assetto e tutte le impostazioni delle monoposto, specie da parte di chi ieri ha sofferto di
problemi di graining. Quindi quasi tutti a partire proprio dalle Mercedes, che pure anche stavolta hanno svettato prima con
Hamilton e poi con
Rosberg. Vedremo inoltre se a lottare alla pari con la
Ferrari ci saranno nuovamente
Red Bull e Force India, o se la Scuderia riuscirà anche stavolta a fare la differenza.
Maurizio Voltini