Sainz e il “maestro” Alonso

Sainz e il “maestro” Alonso
Per Carlos è un esempio da seguire e dal quale apprendere, anche come affrontare le difficoltà

20.01.2016 ( Aggiornata il 20.01.2016 17:45 )

Indipendentemente dai risultati che mancano da ormai troppo tempo, il carisma e la figura di Fernando Alonso non sono offuscabili. E per Carlos Sainz il connazionale è un esempio da seguire e dal quale imparare, anche ad affrontare i momenti di difficoltà. Consigli? Non ne ha chiesti, perché ci ha pensato da sé a “studiare” il due volte iridato: «Non è stato necessario che mi desse dei suggerimenti, perché lo seguo e osservo sempre. Non è venuto a dirmi “prova questa cosa o pensa a fare quest’altra”. Già parlando durante la parata piloti, come mi avete sempre visto fare, o nel paddock, posso imparare. E’ un po’ come uno specchio, nel quale ti vedi riflesso. E’ interessante osservare, imparare e lo scorso anno è stato tutto sull’apprendimento», ha commentato Sainz ad Autosport. Un rispetto assoluto, accompagnato dalla “curiosità”: «Sta affrontando un momento difficile della sua carriera ed è interessante vedere come reagisce, come riesce ancora ad appassionarsi e come gestisce tutte queste cose». Quanto al suo 2016, invece, confida nell’affidabilità della power unit Ferrari per scrollarsi di dosso i troppi ritiri sofferti al debutto, nella stragrande maggioranza dei casi imputabili a noie tecniche ed esprimere il potenziale che sa di possedere: «Speriamo che quest’anno tutto sarà risolto e potremo lottare per i punti adeguatamente». Fabiano Polimeni

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