Abbiamo visto come già alla loro seconda giornata di "vita" le
nuove monoposto 2016 abbiano dimostrato un buon grado di affidabilità, tanto da consentire
ieri elevati chilometraggi. Se anche oggi sarà così, oppure si tenteranno tattiche e soluzioni più azzardate, lo vedremo nella
nostra cronaca via Twitter che trovate a seguire.
Così a fine giornata
Un problema di alimentazione, pare a livello di pescaggio e pompa carburante, ha fatto perdere l'intera mattinata alla
Ferrari e a
Raikkonen, che però hanno recuperato nel pomeriggio completando 78 giri e salendo secondi prima che anche la
Haas risolvesse alcuni problemi di natura elettrica e
Grosjean rilevasse così il 2° posto, però con gomme soft anziché medium. Sempre davanti invece
Hulkenberg, anche prima di montare le
gomme supersoft che gli hanno permesso di staccare tutti di quasi 3 secondi. In questa giornata problemi anche per
McLaren, Williams, Renault e Manor, che hanno causato lo stop anticipato dei test oppure soste prolungate ai box. Mentre la
Mercedes ha alternato
Rosberg e Hamilton al volante della W07, che ha totalizzato 162 giri: appena uno in più di
Sainz e della
Toro Rosso.
La cronaca "live" via Twitter
Così dopo 7 ore
Fra le novità della penultima ora di test a Barcellona, la "rimonta" di
Grosjean a 5° posto non appena montate le gomme soft, avere quattro piloti (anche
Magnussen dopo
Sainz, Massa e Nasr) oltre il traguardo dei 100 giri percorsi e soprattutto il fatto che dopo una serie di giri con le gomme a mescola medium
Raikkonen sia passato in controtendenza a quelle hard, che finora non aveva ancora utilizzato nessuno, peggiorando il passo di quasi 3 secondi al giro.
Così dopo 6 ore
Hulkenberg è scatenato, e quando sulla sua Force India gli montano le gomme
supersoft abbassa il suo crono quasi di un altro secondo, arrivando a 1'23"110. A titolo di riferimento, ieri con le stesse mescole
Vettel e Ricciardo avevano ottenuto 1'23"658 e 1'24"298 rispettivamente. Sul fronte del chilometraggio, invece, segnaliamo come a più di 100 giri ora si trovino sia
Massa che
Sainz, quando la Mercedes ne ha totalizzati 118 sommando quelli di
Rosberg e di
Hamilton.
Così dopo 5 ore
Bisogna aspettare gli ultimi 15 minuti della prima ora di test pomeridiani, per riuscire finalmente a vedere
Raikkonen in azione. Stavolta però anche con una certa continuità, tanto che arriva a totalizzare 14 giri e a far segnare un tempo che lo porta in sesta posizione nella lista dei crono, poi scalzato di un posto quando
Nasr fa ancora meglio, però con gomme soft. Per il resto sono quasi tutti impegnati in prove sulla distanza, tanto che anche
Massa aveva montato le soft ma non abbassa il suo crono rispetto a quello ottenuto con le medium.
Così a metà giornata
Solo nell'ultima frazione delle prove del mattino la Ferrari SF16-H riesce ad entrare in pista con
Raikkonen, che effettua quattro giri "singoli" di controllo. Forse non è ancora tutto a posto, nel qual caso si spera venga sfruttata l'ora di pausa pranzo "ufficiale" fra le 13 e le 14. Fra i miglioramenti cronometrici più significativi, quello di
Kvyat che sale 5°, mentre
Haryanto causa la
seconda bandiera rossa della giornata quando va a insabbiarsi in testacoda alla curva 5.
Così dopo 3 ore
Restando sempre in attesa che in Ferrari risolvano i problemi e permettano a
Raikkonen di scendere in pista, dopo che
Haryanto segna i suoi primi crono migliorandosi esponenzialmente al suo debutto, torna
Kvyat e soprattutto
Magnussen, che aiutato dalle gomme soft balza al 2° posto.
Così dopo 2 ore
Già nella prima parte della mattinata una bandiera rossa interrompe per qualche minuto le prove, causata da una ruota fissata male sulla STR11 di
Sainz. Che comunque va bene in pista segnando il 3° crono dietro a
Rosberg (che continua a macinare giri, seppur meno di ieri) e soprattutto a
Hulkenberg, che ribadisce il buono stato di forma della VJM09, già mostrato ieri da Perez. Preoccupa che invece non si sia ancora vista in pista la
Ferrari di Raikkonen: il motivo starebbe in problemi al sistema di alimentazione, pare alla pompa carburante. A questo punto viene da pensare fosse lo stesso motivo che ieri aveva bloccato Vettel a fine prove.