F1 2017, proposte deliberate dalla F1 Commission

F1 2017, proposte deliberate dalla F1 Commission
Rivista la configurazione aerodinamica per macchine più veloci e accattivanti. Larghezza maggiorata e diffusore più alto

24.02.2016 ( Aggiornata il 24.02.2016 14:56 )

Confermata dalla FIA l’intenzione di introdurre il nuovo format per le qualifiche già quest’anno, insieme alla votazione del Pilota del giorno a ogni gran premio, per coinvolgere maggiormente il pubblico, lo Strategy Group di martedì a Ginevra ha discusso anche della direzione tecnica che dovranno seguire le monoposto 2017. Il Consiglio mondiale della FIA si esprimerà il prossimo 4 marzo, mentre la F1 Commission ha ricevuto le indicazioni dello Strategy Group per estendere al 30 aprile la data ultima per finalizzare le modifiche e perfezionare le misure tecniche. Concretamente, cosa cambierà? Gomme anteriori e posteriori più larghe, a 305 millimetri dagli attuali 245 quelle davanti, da 325 a 405 millimetri al retrotreno. La larghezza complessiva della monoposto passera da 1 metro e 40 a 1 metro e 60, a fronte di carreggiate che passeranno da 1 metro e 80 a 2 metri. Aumenterà anche la larghezza delle ali, 1 metro e 80 centimetri quella anteriore (oggi 1 metro e 65), 95 centimetri l’ala posteriore (oggi 75 centimetri), che si abbasserà fino a 80 centimetri dal piano di riferimento. Aumenterà di 20 kg il peso minimo, a 722 kg più l’incremento derivante dalle gomme allargate, stimato in 5 kg. Modifiche anche per il fondo, la cui larghezza sarà compresa tra il metro e 60 centimetri e il metro e 40, con il piano di riferimento che inizierà 43 centimetri dietro l’asse anteriore, mentre oggi è in posizione più avanzata, a 33 centimetri di distanza. Quanto alle misure del diffusore, avrà un’altezza di 17,5 centimetri contro gli attuali 12,5, una larghezza maggiorata di 5 millimetri, ma soprattutto la rampa inizierà 17,5 centimetri davanti all’asse posteriore, oggi riferimento fissato dal regolamento. Ai timori di quanti prospettano una Formula 1 più veloce ma dai sorpassi resi difficoltosi, Eric Boullier spiega: «Generando maggior carico dal fondo anziché attraverso le ali, seguire una macchina avrà ripercussioni aerodinamiche inferiori rispetto a oggi, dove tutto è influenzato dall’ala anteriore, perciò non appena sei dietro a qualcuno perdi tutto il carico». Confermata anche l’introduzione di un sistema di protezione per la testa dei piloti, con la soluzione Halo in pole position, anche se la FIA ha annunciato che altre varianti continueranno a essere tenute in considerazione, nello specifico un cupolino. Non restano escluse le power unit dai provvedimenti regolamentari in ottica 2017. Un gruppo di lavoro composto da rappresentanti della FIA, della FOM, i motoristi e i team, sarà impegnato per garantire entro il 30 aprile 2016 una soluzione ai temi chiave del costo della fornitura (12 milioni di euro a stagione), l’obbligo di fornitura per tutte le squadre, la convergenza delle prestazioni e l’ulteriore incremento della rumorosità. Fabiano Polimeni schermata

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