Con
Hamilton già "fuori uso" fin dalle Q1 (partirà in ultima fila) per problemi tecnici, sembrava che la
prima fila fosse alla portata della
Ferrari. Invece dopo che
Rosberg scavalca tutti con 1'35"402, per la sua 23ª pole in carriera (superando così Alonso) è
Ricciardo a mettersi alle sue spalle per 5 decimi. Infatti nel momento decisivo sia
Raikkonen (pole provvisoria dopo il primo tentativo) sia
Vettel (che ha puntato tutto su un solo tentativo) sbagliano arrivando lunghi alla curva 14 (il tedesco anche con qualche correzione di troppo a quella precedente) e così anche stavolta non vanno più in là della seconda fila: Kimi 3° a 57 centesimi, Seb 4° addirittura a più di 8 decimi.
Poteva andare anche peggio a Vettel, visto che
Bottas si è classificato 5° a soli 5 centesimi da lui. Un altro decimo di secondo e troviamo la seconda Red Bull, quella di
Kvyat, mentre sono a 1"4
Perez e Sainz, staccati fra loro di soli 16 millesimi in settima e ottava posizione, mentre
Verstappen è 9° a 1"8.
Senza tempo e decimo nelle qualifiche
Hulkenberg, che non ha girato in Q3 dopo aver causato l'uscita delle
bandiere rosse in Q2 per aver perso la ruota anteriore sinistra causa montaggio errato: per questo potrebbe essere penalizzato. L'interruzione, che è poi diventata la fine ufficiale visto che mancavano solo 77 secondi sul cronometro, ha impedito a quanto erano in pista di fare un secondo tentativo: fra questi i piloti McLaren e Grosjean. Una lunga neutralizzazione è capitata anche in Q1 per via dell'
incidente a Wehrlein.
In ogni caso la gara è domani e sembra ancora aperta pure in tema di
strategie, con Rosberg che partirà con gomme soft (quelle usate in Q2) contro le supersoft degli altri. Vedremo cosa succederà a partire
dalle ore 8 italiane di domenica, quando è previsto il via con la nostra
cronaca diretta a seguire il GP.
La cronaca "live" con Twitter
L'introduzione alle qualifiche
Partono alle ore 9 le prove valide per definire lo schieramento di partenza del
GP F1 della Cina, terza prova del mondiale F1 2016. Qualifiche che noi seguiremo sempre con la nostra
cronaca diretta in parallelo su web e Twitter, mediante il nostro canale dedicato
@autosprintLIVE.
Il risultato di queste
qualifiche si sa già verrà modificato per quanto riguarda la posizione di partenza di
Hamilton, sul quale pesano 5 posti di arretramento in griglia per via della sostituzione del cambio. Ma le preoccupazioni generali nei box sono più per le
condizioni meteo: al momento in cui scriviamo ha smesso di piovere, per cui è possibile che si vada a giocarsi la qualifica
con la pista in progressivo asciugamento con tutte le variabili (e le possibili sorprese) del caso.
Ricordiamo inoltre che in questa occasione si tornerà al
vecchio sistema di qualifica, quello del 2015, senza "eliminazioni" progressive: al termine di Q1 e Q2 verranno eliminati 6 piloti per volta e in Q3 saranno dieci piloti a giocarsi le posizioni delle prime cinque file dello schieramento. Il tutto sul tracciato di
Shanghai di 5.451 metri.
Maurizio Voltini