Hamilton rivela: “Io e Nico ci siamo parlati. Ci rispettiamo”

Hamilton e Rosberg, ovvero due modi diversi di affrontare la tensione del post incidente in Spagna. Ev la vigilia del GP Monaco. Rosberg si chiude a riccio quando gli si parla della vicenda e non vuole rivelare né se si sono parlati, né cosa si sarebbero detti. “Lo faccio per mantenere la concentrazione sul GP Montecarlo – spiega – perché se parlo, poi voi giornalisti scrivete, la gente parla, gli amici mi vengono a riferire e non ne esco più. Io invece ho deciso di staccarmi da tutto per concentrarmi sul Gran Premio, sono rimasto in compagnia della mia famiglia (Rosberg vive nel Principato, ndr) sono rimasto con mia moglie e mia figlia e basta; non ho letto i giornali perché tanto leggere non mi farà andare più forte in pista”.

Ma se qualcuno ha il dubbio che la discussione fra loro nel dopogara in Spagna e nei giorni successivi sia stata aspra, viene smentito da Hamilton stesso. Che invece ha parlato in tono molto conciliante del rivale e compagno di squadra. Un tono stranamente assai conciliante. Che non ci si aspettava da lui visto certe affermazioni passate in cui non faceva trapelare gran simpatia per Nico. Lewis l'ha rivelato a Sky Sport inglese.

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“Sì ci siamo parlati uno di fronte all'altro anche oggi (mercoledi, 25, ndr) e non ci sono problemi fra noi. È vero, in passato ci sarebbe stata tensione, ma oggi c'è solo rispetto fra noi. Gli ho proprio detto così a Nico: 'Ho ancora rispetto per te'. E lui mi ha detto la stessa cosa”. Poi Hamilton, scherzando ha aggiunto: “Forse stiamo diventando vecchi!”.

I due però non hanno indagato ancora sulle cause dell'incidente. “Sappiamo quello che è successo, non serve indagare oltre. Quello che ci serve sapere è che il rispetto fra noi è intatto. È stato un incidente di gara come ce ne sono sempre stati e come ce ne saranno tanti altri. Io non cambierò il mio approccio per questo e Nico non cambierà il suo, ma non dobbiamo più ripetere un fatto del genere”.