Il tedesco della Ferrari soddisfatto dopo un gran giro nelle qualifiche a Montreal che gli consente di partire dalla seconda fila con un gap di 178 millesimi da Hamilton
Francesco Colla
11.06.2016 21:10
Sebastian Vettel ride. Domani al GP del Canada non partirà dalla pole, ma dalla prima piazzola della seconda fila, alle spalle delle solite Mercedes degli strepitosi Hamilton e Rosberg. Il tedesco oggi è stato comunque autore di un gran giro e la sua Ferrari, a parte le Frecce d’Argento, è stata l’unica monoposto in grado di scendere sotto il muro dell’1’13, chiudendo con un crono di 1:12.990, ossia con un ritardo di 178 millesimi rispetto al britannico e con un vantaggio di 176 millesimi rispetto al suo diretto inseguitore, Daniel Ricciardo.
Prima di scendere dalla sua SF16-H Seb ha voluto scusarsi col team via radio: “Ci ho provato, ragazzi, ci ho provato. Ma non è stato abbastanza, c@z..” Il tedesco, ovviamente, avrebbe voluto di più e per sta dietro a Hamilton e Rosberg ha anche rischiato compiendo un giro quasi perfetto con due sole sbavature: “Alla vigilia delle qualifiche pensavo fosse possibile conquistare la pole e come pilota credi sempre che ci sia sempre qualcosa in più che si poteva fare. Alla fine del mio giro sono stato un po’ troppo aggressivo nella curva 10 e forse non abbastanza aggressivo all’uscita della curva 6, comunque sono abbastanza contento. Volevo scendere sotto l’1’13 perché sapevo che in quel caso sarei stato vicino alle Mercedes. L’ho fatto, mi è mancato soltanto un decimo”.
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Sulla validità degli aggiornamenti alla monoposto portati a Montreal ora Vettel può sbilanciarsi un po’ di più rispetto a quanto fatto ieri: “Nel complesso la macchina penso abbia fatto un bel progresso e sono contento di come sta andando il weekend, siamo progrediti anche grazie al lavoro fatto in nottata: mi sento a mio agio e mi sono goduto queste qualifiche”.
La sensazione complessiva è che Vettel sia a suo agio con la macchina, più di quanto non lo sia stato nelle ultime gare. E la dimostrazione si è avuta in pista quando subito dopo aver “baciato” con delicatezza il Muro dei Campioni, Seb ha commentato allegro via radio: “Ho tolto un po’ di nero alle gomme, ma la macchina è ok”. Previsioni per la gara? Nessuna, anche perché molto dipenderà dal meteo. Ma un proposito: “Credo che tutto sia possibile e che questa è una pista dove possono succedere tante cose e le previsioni meteo per domani sono piuttosto complicate. Noi comunque siamo preparati e questo è un circuito grandioso sul quale guidare, dove i tifosi ti salutano ad ogni giro. Il mio programma per domani è divertirmi e di solito quando ti diverti tendi a fare bene”.
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