F1 Baku, Hamilton scettico sul layout

Le prime sensazioni ricavate dai giri al simulatore non hanno entusiasmato particolarmente Lewis, pista troppo larga in certi punti 

15.06.2016 12:50

Dopo settimane, mesi, a sottolineare la particolarità del circuito cittadino di Baku, la spettacolare curva 8 larga appena 7 metri, arrivano le considerazioni di Hamilton - che la pista l'ha provata al simulatore come tutti i piloti - a porre l'accento sull'eccessiva larghezza di alcune parti del tracciato. Per Lewis, il riferimento tra le piste cittadine è uno solo: «Monaco è IL circuito cittadino. E non ne fanno più come quello, non so perché; potrebbero fare i circuiti cittadini come facevano una volta, non capisco.

Non so cosa dire, è solo un'altra pista nuova con un punto molto stretto, rettilineo molto lungo. In certi punti la pista e molto molto larga, quasi quanto un'autostrada, ma siamo fiduciosi che sarà divertente». E' chiaro come le caratteristiche di Montecarlo siano irripetibili e resterà il paradigma del circuito cittadino. Da quelle che sono le premesse, Baku potrà ritagliarsi un proprio, interessante, spazio grazie all'insolito disegno; se sarà anche garanzia di spettacolo in pista si potrà valutare solo quando le monoposto inizieranno a girare ed emergeranno pro e contro del layout. 

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ROSBERG CERCA IL RITORNO. Guarda al Gran Premio d'Europa con gli occhi di chi ha bisogno di dare un chiaro segnale di competitività, in casa Mercedes, Nico Rosberg. Freni e gomme che non funzionavano a Monaco, il contatto in partenza a Montreal, due battute d'arresto pesanti in ottica iridata hanno eroso quasi del tutto il bottino che si era costruito dopo le prime gare. «In Canada non è andata come previsto, ma è così che vanno le cose quando spingi al limite e non cambierò il mio approccio né inizierò a cedere. Sono in lotta per vincere il campionato e non per essere il secondo. Baku rappresenterà una sfida enorme, ho fatto del lavoro al simulatore per avere un'idea di quel che ci aspetteremo e per imparare il tracciato.

Con Ferrari e Red Bull molto vicine al nostro passo, ogni piccolo dettaglio che riusciremo a trovare nel week end potrebbe fare la differenza».

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