F1 Ungheria, Vettel: "Se fossimo andati meglio in qualifica..."

Il tedesco Ferrari, quarto al traguardo, analizza il GP d'Ungheria: "Il passo gara era buono, fossimo riusciti a fare una qualifica migliore saremmo arrivati terzi"

Alberto Sabbatini

24.07.2016 17:19

La Ferrari esce dal GP di Ungheria ancora una volta fuori dal podio: quarto Vettel e sesto Raikkonen. È la seconda volta consecutiva che le due Rosse mancano il podio. Ma stavolta, al di là del risultato di gara, sono apparse più competitive che in Inghilterra e Austria. Si è confermato quello che andava dicendo Vettel fin dal sabato: la macchina ha un passo da terzo posto, ma una serie di circostanze non ci permettono di dimostrarlo. Stavolta le circostanze negative sono state la partenza in terza e settima fila rispettivamente di Vettel e Raikkonen. Così Vettel analizza la sua gara: “Il passo di gara della Ferrari era buono, come immaginavo, e se fossimo riusciti a fare una qualifica migliore sabato, saremmo arrivati terzi senza problemi

La classifica alla fine è un po’ bugiarda, perché se Vettel ha chiuso la corsa a 28” dal vincitore, in realtà fino agli ultimi dieci giri era a 18” da Hamilton. Poi nel duello con Ricciardo per conquistare il 3° posto i due hanno perso secondi che hanno fatto crescere il distacco finale. Stavolta non c’era fra le Rosse e le Mercedes il mostruoso divario delle gare precedenti, ma soltanto pochi decimi al giro. Oggi la Mercedes aveva un degrado di gomma minore rispetto agli altri -spiega Vettel - loro riuscivano ad andare più leggeri sulle gomme. Questo non significa tanta differenza sul giro singolo, ma se sommi giro dopo giro i tempi, alla fine il distacco si accumula”. 

C’è stato un momento in cui si è pensato che Vettel potesse adottare una strategia ancora più aggressiva, come Raikkonen che ha usato gomme rosse nel finale invece che gialle come tutti. “Ci stavo pensando a metà gara a mettere le supersoft per il finale, ma credo che quando ci siamo fermati c’erano ancora 30 giri da fare. E ci è sembrato troppa strada da fare con le mescole supersoft. Per questo ho scelto le soft”. Raikkonen però con le rosse è risucito a rimangiare quasi tutto il distacco che aveva dai piloti davanti a lui. Vero che Kimi ha uno stile di guida diverso, ma il dubbio resterà.

Vettel però per usare un’espressione cara ad Alonso, stavolta vede il bicchiere mezzo pieno: “Il passo gara era buono, e se non siamo sul podio è solo per le circostanze particolari del sabato. Certo, non possiamo essere contenti della posizione perché alla fine siamo quarti e noi puntiamo a vincere, ma non c’è una formula magica che possa migliorare le cose di colpo

Intanto però la Red Bull, mettendo le sue due auto rispettivamente davanti alle due Ferrari, ha strappato altri 5 punti iridati al Cavallino e adesso è a un solo punto dalle Rosse in classifica Costruttori: 224 a 223. E Ricciardo ha scavalcato Raikkonen in classifica Piloti salendo alle spalle di Rosberg.

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