Hamilton: "Può ancora succedere di tutto"

Hamilton: "Può ancora succedere di tutto"© sutton-images.com

Ricorda il recupero di 2 anni fa dall'ultimo posto e come non debba risolversi tutto al via, su una pista dove è facile passare

Maurizio Voltini

30.07.2016 ( Aggiornata il 30.07.2016 18:55 )

Nelle qualifiche tedesche non è riuscito a ribaltare quanto visto in tutte e tre le sessioni di prove libere, e così Lewis Hamilton non è stato in grado di togliere la pole position al compagno di squadra. Al momento l'inglese sembra farsene una ragione: «Non c'è stato niente di particolarmente sbagliato oggi: solo, il mio ultimo giro non ha funzionato. Eravamo tutti abbastanza vicini, talvolta ti viene bene bene, a volte no. La macchina era a posto, la squadra ha fatto un gran lavoro per arrivare dove ho bisogno di essere ed era decisamente possibile la pole. Ero due decimi più veloce fino alla curva 2, ma dalla 8 in poi c'è stato deterioramento e non ho potuto mantenere il gap. Ho perso la pole, quindi non ho fatto quello che dovevo fare, ma è cosa passata, devo lasciarla andare e guardare avanti».

Infatti Lewis non ha certo intenzione di accontentarsi nemmeno stavolta: «Ciò non significa che io non sia lì per vincere domani: cercherò di fare una buona partenza e vedremo come andrà. Non so quale sarà la strategia, ne parleremo stasera. Ma questa è una pista dove si può sorpassare, quindi non devo fare tutto alla prima curva. Può essere da qualche altra parte. L'ultima volta che abbiamo corso qui sono partito ultimo e poi sono salito sul podio, quindi sono messo molto meglio di allora! Il passo c'è, quindi è stata una buona giornata e sono generalmente abbastanza contento. Speriamo che domani sarò in grado di fare qualcosa da dove mi trovo in griglia. Sono concentrato solo su come passare davanti e, se posso guidare come ho fatto nelle ultime gare, allora tutto può succedere».


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