In giornata la decisione sulla sostituzione di turbo e MGU-H, che porterebbe una penalizzazione in griglia di partenza
25.08.2016 09:25
Probabile. In casa Mercedes hanno lasciato più di uno spiraglio aperto sulla possibilità che Lewis Hamilton monti il sesto componente della power unit a Spa Francorchamps. Sono le conseguenze delle rotture sofferte a inizio anno, i problemi in Cina e Russia sul gruppo del turbocompressore, arrivato già al limite del quinto componente per quel che riguarda il turbo in sé e il MGU-H. La scelta da compiere è tra una sostituzione in Belgio o a Monza, tra una settimana.
Prima della sosta estiva sembrava dovesse essere il GP d'Italia l'appuntamento prescelto, con una strategia che non escludeva l'adozione di più componenti nuovi, per avere un set di parti da far rotare nell'impiego fino al termine del campionato. Resta, però, l'incognita di un Gran Premio del Belgio comunque esigente sulla power unit e, visto il limite di chilometraggio raggiunto dall'attuale esemplare montato sulla W07, rischiare sul fronte dell'affidabilità sarebbe un rischio troppo grande da correre. Ricordiamo come siano appena 3 i motori termici utilizzati da Hamilton finora.
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Si deciderà oggi, giovedì, sulla sostituzione delle parti, quali e quante rimpiazzarne. Non meno importante è un altro aspetto, che coinvolge l'eventuale introduzione di nuovi sviluppi sulla power unit: dovessero arrivare nelle prossime gare ed essere usati da Hamilton, provocherebbero un'ulteriore penalizzazione.
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Il regolamento sportivo prescrive, all'articolo 23.4, una penalizzazione di 10 posizioni in griglia di partenza all'utilizzo del sesto elemento tra quelli che "compongono" la power unit - motore termico, pacco batterie, turbo, MGU-H, MGU-K, elettronica di controllo -, da sommare alle 5 posizioni di penalità inflitte per il ricorso al sesto elemento di un altro dei restanti componenti.
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