F1 Singapore, commissario in pista: la FIA indaga

Gravi rischi per la sicurezza in pista alla ripartenza dopo il breve periodo di safety car, la Federazione vuole vederci chiaro

19.09.2016 17:31

Ancora un uomo in pista, durante il Gran Premio di Singapore, a creare una situazione di grandissimo pericolo. Se lo scorso anno era stato un folle a passeggiare su Esplanade Drive mentre in testa alla corsa c'era Sebastian Vettel, domenica è toccato a un commissario di pista trovarsi ad attraversare il circuito in occasione della ripartenza del gran premio, dopo il brevissimo periodo di neutralizzazione con la safety car. 

Qualcosa non ha funzionato nella catena di comunicazioni tra direzione gara, e responsabili delle postazioni a bordo pista; sul punto la Federazione ha annunciato che indagherà attentamente perché non si ripetano più simili episodi e che la procedura prevista in questi casi non è stata seguita come avrebbe dovuto. Andrà verificato perché il commissario si trovava ancora in pista, a recuperare un detrito - peraltro con una bandiera gialla che sventolava nella postazione precedente, pur con il pannello verde luminoso acceso -, chi abbia dato l'ordine di intervenire con l'indicazione dalla direzione gara di un'imminente ripartenza e se questa informazione sia arrivata alla postazione. 

Va detto che la neutralizzazione è durata appena un giro: safety car esposta già prima del passaggio delle monoposto al rilevamento nel T1 al primo giro, successivo transito in pit-lane del gruppo a iniziare il secondo giro, poi, al terzo, il restart. Rapidità voluta dalla scuderie - che sono informate sulla ripartenza con un messaggio sui monitor, come da regolamento sportivo, art. 39 -. «E' stato molto pericoloso. Ma dobbiamo dare atto alla direzione corsa di aver fatto ripartire la gara rapiramente ed è quello che gli avevamo chiesto, di non passare troppo tempo dietro la safety car. Tutto ciò ha probabilmente fatto scattare l'episodio di un commissario che, in buona fede, era fuori a pulire la pista. Sono cose che capitano e sono contento che sia finita senza che nessuno si sia fatto male», ha commentato Toto Wolff.


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