Formula 1 Singapore, Perez: "Una delle mie migliori gare"

Formula 1 Singapore, Perez: "Una delle mie migliori gare"© sutton-images.com

Ha costruito l'arrivo a punti con una strategia azzardata che riporta il team davanti alla Williams. Smedley: "Non siamo ossessionati dalla Force India»

20.09.2016 09:22

Un altro Gran Premio di Singapore concluso a punti, a proseguire una serie storica positiva per la Force India a Marina Bay. Sergio Perez è riuscito ad agguantare l'ottava posizione e riportare la scuderia davanti alla Williams, in quella che è la partita per il quarto posto nel mondiale Costruttori. Un punto appena di margine, con il rammarico per l'eliminazione, da subito, di Nico Hulkenberg, coinvolto nell'incidente in partenza. 

Perez autore di un'ottima rimonta, perché dalla 18ma posizione ha azzardato con la strategia e coperto 60 giri con due treni di gomme morbide: «Di sicuro è stata una delle migliori gare che abbia fatto in carriera», ha commentato il pilota messicano, in attesa di poter annunciare i programmi 2017, che dovrebbero vederlo ancora in Force India. 

«Riuscire a fare 36 giri con un treno di gomme morbide, con il gran caldo, e tenere la posizione nonostante la pressione di Kvyat e un gran risultato». La chiave della corsa arriva sin dal primo giro, con la scelta di liberarsi delle gomme ultrasoft e passare alle soft, il resto l'ha fatto l'abilità di Perez nel tenere in vita le coperture e impostare un passo buono per stare davanti alla Toro Rosso. Sul traguardo ha rimediato 22" dalla McLaren di Alonso: «Non aveva senso lottare con Fernando dopo la sua ultima fermata, era su una gara diversa e sapevo che non potevo permettermi di distruggere le gomme nella fase iniziale dello stint. Lo stesso è stato con Max Verstappen: dovevo correre intelligentemente e affrontare le mie sfide per far funzionare la strategia»

Per una strategia che ha fatto le fortune di Perez, una Williams in gran difficoltà. Bottas coinvolto in un incidente al primo giro, con il sospetto che oltre alla foratura della posteriore sinistra si sia rotto anche qualcosa sulla FW38, portando poi il finlandese al ritiro; con Massa, la scelta di effettuare le tre soste non ha pagato nel finale, essendo rientrato dietro Gutierrez e rimanendo bloccato senza poter sfruttare la gomma ultrasoft.

E' Zanardi il vero combattente

Sul confronto Force India-Williams, Rob Smedley ha dichiarato come non debba essere un'ossessione per la squadra di Grove: «Dobbiamo semplicemente ottenere i migliori risultato possibile. Pensiamo alla Force India come alle altre squadre, non sono un'ossessione in alcun modo. Certo che vogliamo chiudere la stagione davanti a loro, ma l'obiettivo è finirla davanti a tutti, quindi, ripeto, non siamo ossessionati». 

La Formula 1 alla conquista del West (digitale)


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