Formula 1 Malesia, debutta il motore Honda Evo?

Hasegawa cauto: valuteremo in pista. Alonso punta a confermare il buon risultato di Singapore nel week end dei 300 GP di Button

27.09.2016 09:27

Sepang oppure Austin. La power unit Honda evoluta, con l'impiego degli ultimi 3 gettoni a disposizione, è attesa al GP di Malesia o in quello degli Stati Uniti. Dopo Singapore lo stesso Yusuke Hasegawa caldeggiava l'introduzione dell'ultimo sviluppo a Sepang, certamente in due momenti differenti con i due piloti, per non incorrere in una duplice penalizzazione che impatterebbe sul risultato complessivo del team. Alla vigilia della gara malese, resta ancora abbottonato il responsabile del programma Honda F1, spiegando come «non siamo sicuri al 100% che installeremo alcun aggiornamento per questa gara, valuteremo e prenderemo la decisione finale in pista, sulla base dell'equilibrio tra prestazioni e affidabilità».

Sepang sarà il trecentesimo week in Formula 1 per Jenson Button, traguardo che arriva a poche gare da quello che, per lui, sarà un anno sabbatico. Tra ricorrenze da celebrare e ricordi lontani, in Malesia ottenne nel 2003 la prima pole position in carriera, il più giovane allora nella storia della F1, Fernando Alonso. «Ho bei ricordi, ho vinto per tre volte questa gara in passato. Puntiamo a proseguire sull'onda dei risultati delle ultime gare e conquistare un buon risultato quest'anno», spiega Nando. Circuito che impegna il propulsore, richiede efficienza aerodinamica e stabilità in frenata, punto sul quale confidano di avere un progetto competitivo in McLaren. «Sarà interessante vedere come si comporteranno le macchine sul nuovo asfalto e immagino anche che le condizioni meteo saranno diverse dall'ultima volta che siamo stati in Malesia, 18 mesi fa». 

Con 38° C attesi e tassi di umidità nell'ordine dell'80%, attenzione anche all'affidabilità della power unit: «Sepang è una pista che mette di fronte a una difficile sfida tecnica per meccanici e ingegneri, che devono centrare il compromesso tra un raffreddamento efficiente, prestazione aerodinamica e bilanciamento, la giornata di venerdì sarà importante per valutare l'impatto del nuovo asfalto sulla macchina e il diverso profilo di certe curve, specialmente la 15», il commento di Eric Boullier.

Difficilmente sarà possibile replicare il buon risultato marcato a Singapore, per la McLaren. Tutta un'altra pista, con sfide diametralmente opposte. Sarebbe una sorpresa trovare Alonso primo pilota a ridosso di Mercedes, Red Bull e Ferrari. Boullier ci crede e dice: «Abbiamo dimostrato recentemente di avere un pacchetto che è un concorrente stabile a metà gruppo e c'è il potenziale per terminare davanti ad alcune scuderie importanti»

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