Formula 1 Giappone, Mercedes davanti con gli occhi sulle Red Bull

Rosberg leader del venerdì seguito da Hamilton. Il tedesco: "Siamo davanti alle Ferrari ma dobbiamo tenere d'occhio le Red Bull"

Francesco Colla

07.10.2016 12:41

Solito copione, almeno per Mercedes, nel venerdì di Suzuka. Le Frecce d’Argento stanno davanti a tutti, col leader della classifica Rosberg protagonista di entrambe le sessioni di libere davanti al compagno-rivale Hamilton, ansioso di riscattarsi dopo la sfortunata prova di Sepang

Se durante la sessione mattutina entrambi i piloti hanno provato gomme dure e morbide, nel pomeriggio il programma è stato differenziato, con Rosberg che ha girato con medie e soft mentre Hamilton si è nuovamente dedicato alle hard e alle morbide. Il britannico, al termine della giornata, ha commentato positivamente il lavoro svolto: “E’ stata veramente una buona giornata e la macchina si è comportata benissimo, anche se c’è ancora del lavoro da fare per migliorare il ritmo e arrivare alla gara nella forma migliore. E’ grandioso correre in Giappone e non vede l’ora di disputare le qualifiche”

Hamilton scalpita per correre e non fa menzione del sottosterzo che quasi tutti I piloti, in primis Rosberg, hanno lamentato: “Non è stato facile trovare un equilibrio oggi. La mia giornata è iniziata con parecchio sottosterzo e abbiamo dovuto lavorare sul set-up per trovare un bilanciamento migliore. Inoltre nella sessione pomeridiana ho notate che le gomme medium non sono così efficaci quanto lo sono state in Malesia. Tuttavia con le soft siamo stati in grado di mettere a segno un ottimo giro e il bilanciamento era migliore. Al momento siamo davanti alle Ferrari ma dobbiamo tenere d’occhio le Red Bull.

Infatti se immediatamente dietro alle Mercedes troviamo una Ferrari in entrambe le sessioni, nelle FP2 le Red Bull di Verstappen e Ricciardo hanno dimostrato di avere un ottimo ritmo in simulazione gara e visti i risultati della Malesia (Helmut Marko sostiene che la rottura di Hamilton sia stata indotta dall’incalzare di Ricciardo, anche se Lauda ha bollato le sue dichiarazioni come “sciocchezze”) i due “torelli” sono senza dubbio da tenere sotto stretta osservazione. 

GP del Giappone, i risultati delle libere

 


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