Test Pirelli, a Barcellona Rosberg rallentato dalla pioggia

Test Pirelli, a Barcellona Rosberg rallentato dalla pioggia© Pirelli

Doveva essere una sessione dedicata allo sviluppo delle gomme slick, pioggia e temperature basse al mattino hanno reso problematica l'acquisizione dati

Fabiano Polimeni

13.10.2016 09:14

C'era attesa per il debutto dei due piloti titolari Mercedes al volante della W06 Hybrid modificata nei test di sviluppo Pirelli con le coperture 2017. Rosberg è stato impegnato nella giornata di mercoledì, in una variazione del programma che prevedeva girasse Hamilton ieri. Lewis, però, ha accusato dei problemi al piede dopo un allenamento nella giornata di martedì e si sperava potesse salire in macchina oggi, ma così non è stato. Torna così Pascal Wehrlein a lavorare sulle gomme larghe.

Un programma non particolarmente fruttuoso quello condotto mercoledì, a causa delle condizioni meteo che hanno inciso fortemente sull’attività: pioggia al pomeriggio e una mattinata trascorsa con temperature dell'asfalto basse(17° C a inizio sessione) hanno visto Rosberg coprire in tutto 60 giri, di cui appena 46 sull'asciutto al mattino e 14 sul bagnato.

Il test doveva servire per lo sviluppo delle coperture slick, tuttavia, viste le condizioni climatiche, la raccolta dati è stata complessa, in quella che è una fase cruciale per definire le caratteristiche e le scelte da implementare nel prodotto 2017. Dopo la giornata odierna, resteranno ancora 6 giornate di test, tutte ad Abu Dhabi - da venerdì 14 a domenica 16 ottobre sarà la Red Bull a girare con le coperture da asciutto -, per proseguire lo sviluppo delle gomme larghe, su un circuito però dalle caratteristiche differenti dal Montmelo. 

Sul tema test è di assoluta attualità la discussione sulla scelta del circuito sul quale effettuare le future prove invernali o, perlomeno, una sessione. Pirelli ha sempre manifestato l'esigenza di effettuare i test su piste che assicurino condizioni climatiche rappresentative, ovvero, caldo e temperature dell'asfalto in linea con quelli che saranno poi i valori riscontrati nel corso della stagione. Dall'altra parte, le scuderie più piccole e la Red Bull si sono opposte all'idea di svolgere i test invernali 2017 in Bahrain, a causa dei costi elevati e delle difficoltà logistiche, preferendo l'opzione Barcellona. Tuttavia, se a febbraio e a marzo 2017 le condizioni meteo dovessero disturbare le prove, lo sviluppo e la prima presa di contatto di tutte le scuderie con le nuove gomme Pirelli sarebbe profondamente condizionata. 

A Suzuka, Christian Horner ha prospettato una soluzione di compromesso, ovvero, effettuare una sessione di test in Bahrain subito dopo il week end di gara, in programma il 16 aprile, che ridurrebbe i costi da sostenere in capo alle scuderie, trovandosi già "sul campo" per una trasferta programmata. Al tempo stesso è chiaro come la definizione delle caratteristiche delle coperture Pirelli vada effettuata in anticipo rispetto all'avvio del mondiale e, finora, meteo a parte, si è registrato anche un deficit di carico aerodinamico sulle monoposto 2015 modificate rispetto ai valori attesi il prossimo anno, con un conseguente impegno differente sulle coperture.

Nel corso del week end del Gran Premio degli USA è attesa una riunione tra i team principal per discutere del tema e trovare un accordo. 


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