Formula 1 USA, Rosberg: "Penso solo a vincere"

Tempo di duelli e di endorsement negli States. Per la corsa verso la Casa Bianca e quella verso il mondiale piloti di Formula 1. La classifica e il vantaggio di 33 punti sono il miglior biglietto da visita che potesse presentare Nico Rosberg a Austin, alla vigilia del Gran Premio degli USA. Bottino assai più concreto di un sondaggio, su un circuito che lo scorso anno lo vide perdere gara e residue chance di tenere ancora aperto il mondiale. E' un Nico  "nuovo" oggi, può anche permettersi di correre da ragioniere, quattro gare puntando al secondo posto senza entrare in lotta diretta e ravvicinata con Hamilton.

Assicura non sarà l'approccio che terrà da Austin ad Abu Dhabi: «Ovviamente sono consapevole che basterebbe arrivare secondo, ma non ci penso affatto, cercherò la vittoria questo fine settimana, non correrò per il secondo posto a altro». E' riuscito a vincere su tanti circuiti che rappresentavano un "tabù", da Spa a Monza, fino a Suzuka. Austin è  altra pista sulla quale piazzare la propria bandiera: «Non ci penso, come abbiamo visto spesso quest'anno non ha importanza. Posso vincere su qualsiasi pista contro Lewis, sarà un week end che inizia da zero e sarà difficile come sempre. Sarà motivato e si esprimerà al meglio, vedremo». 

Nella conferenza stampa del giovedì, Hamilton ha commentato anche l'eventualità di una sconfitta nella lotta per il titolo contro Rosberg. E come prenderebbe Nico una rimonta di Lewis? «Non ci ho pensato, perché ho intenzione di vincere ancora altre gare, questo è tutto. Eviterò tutti i pensieri negativi, non mi farebbero andare più veloce. Come mi sentirei se perdessi? E' un ragionamento che non funzionerà. Quello a cui penso è il Gran Premio di Austin, ho appena sentito mia moglie prima di parlare con voi giornalisti, è questo che mi tiene di buon umore».

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