Formula 1 USA, Hulkenberg: "Vettel poteva lasciarmi più spazio..."

Formula 1 USA, Hulkenberg: "Vettel poteva lasciarmi più spazio..."© sutton-images.com

Force India raccoglie molto poco a Austin, nonostante le premesse. Primo giro da dimenticare per Hulkenberg e Perez, coinvolti in altrettanti contatti

Presente in

Fabiano Polimeni

24.10.2016 17:50

Potrebbe definirsi effetto grandi-eventi, quello che fa compiere balzi straordinari a Nico Hulkenberg. Era accaduto dopo il trionfo nella 24 Ore di Le Mans lo scorso anno, quando si presentò in Austria e stampò il quinto tempo in qualifica; è accaduto a Austin, fresco di annuncio in Renault nel 2017 e velocissimo sul giro secco al sabato. Peccato che la gara non gli abbia regalato alcuna soddisfazione, protagonista dell'incidente in partenza che lo ha estromesso subito dai giochi.

Verso curva 1 il contatto con la Williams di Valtteri Bottas, frutto, a dire di Nico Hulkenberg, del poco spazio lasciato da Sebastian Vettel verso il punto di corda. «E' davvero deludente dovermi ritirare ancora una volta al primo giro. Non avevo più spazio andando verso curva 1, perché sono stato preso in mezzo tra Valtteri alla mia sinistra e Sebastian sulla destra. 

Sebastian ha sterzato in ingresso piuttosto deciso, ci siamo toccati e questo mi ha spinto su Valtteri», la ricostruzione del via. «Credo che avremmo potuto evitare il contatto se Sebastian ci avesse lasciato un po' di spazio in più, ma è successo tutto così in fretta e non avevo dove andare. E' davvero frustrante quando ti ritrovi una macchina veloce e la gara dura appena 10". Tutto il duro lavoro fatto venerdì e sabato è stato uno sforzo per nulla».

Poche curve dopo anche Sergio Perez ha visto la sua gara condizionata da un contatto, con i commissari di gara che hanno ritenuto colpevole e sanzionato Kvyat. «Abbiamo avuto un primo giro disastroso e non è la prima volta quest'anno. Nico è stato eliminato alla prima curva, schiacciato tra Bottas e Vettel; il contatto ha rotto il braccetto di sterzo e costretto al ritiro. Poco dopo, Sergio è stato centrato da Kvyat e nonostante i danni al fondo ha fatto una rimonta da sottolineare, finendo ottavo. Lasciare Austin con appena 4 punti è deludente, considerata la velocità che avevamo», il rammarico di Bob Fernley.

Vettel: miseria e nobiltà

Ancor più chiaro è Sergio Perez«Resta il rimpianto, perché credo avremmo potuto concludere al quinto posto». A tre gare dal termine, il vantaggio sulla Williams si è ridotto a 8 lunghezze, mentre Perez ha scavalcato Bottas nella classifica Piloti, 84 punti contro 81.

Austin: Vince Hamilton, gode Rosberg


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi