Nico pensa al campionato ma vuole vincere anche la gara, o quantomeno non si vuole accontentare di fare da scudiero
Maurizio Voltini
26.11.2016 17:44
Sappiamo tutti come arrivare secondo in questa gara consegnerà matematicamente il titolo F1 2016 a Nico Rosberg (gli basta un terzo posto) e lo sa bene anche il pilota tedesco, che però sembra non voglia convivere con l'idea di conquistare il Mondiale in modo attendista. Sa benissimo che un successo in gara consacrerebbe in modo ben diverso quello di stagione, e lo manifesta già con un certo disappunto visibile per non essere riuscito ad ottenere la pole position, sfuggitagli per 3 decimi: «Sono venuto qui per essere in pole, quindi non sono in estasi oggi. Mi sentivo bene con la macchina oggi e ho fatto dei buoni giri alla fine. Ma Lewis ha fatto un ottimo lavoro ed è stato giusto un paio di decimi più veloce».
Ambizioni che comunque non vengono meno per la gara: «Sono ancora in una buona posizione per vincere la gara e voglio concludere la stagione alla grande. Ci sono alcune opportunità per domani, quindi non vedo l'ora di fare una battaglia emozionante. Yas Marina è un gran circuito e mi sento molto bene per l'ultima gara dell'anno. Sono orgoglioso e felice per come questa stagione è andata fino ad ora. Stasera mi rilasserò un po' con Vivian e alcuni amici, per tornare domani in perfetta forma».
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Quali sono le aspettative della squadra domani, lo chiarisce Toto Wolff: «Nico ha fatto esattamente quello che doveva fare, senza un paio di errori sarebbe stato più vicino, ma è uno scenario perfetto per la gara di domani. C'è la strategia alternativa Red Bull che potrebbe aggiungere qualche incognita alla gara: cercheranno di metterci pressione, vedremo come andrà. Ma per quanto ci riguarda, andremo in gara allo stesso modo di tutto l'anno: i nostri ragazzi sono liberi di correre, come sono sempre stati se rimangono fedeli ai nostri valori».
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