Schumacher tre anni dopo: Keep fighting Michael!

Schumacher tre anni dopo: Keep fighting Michael!

Il 29 dicembre 2013 l'incidente sulle piste da sci che ha stravolto la vita del sette volte campione del mondo di Formula 1

Presente in

Francesco Colla

28.12.2016 20:19

Il 29 dicembre 2013 il sette volte campione di Formula 1 Michael Schumacher, il pilota più vincente nella storia del Circus, rimane vittima di un incidente sciistico sulle piste di Meribel, nell’Alta Savoia.

Il Kaiser, ritiratosi definitivamente l’anno precedente, sta facendo una discesa assieme al figlio Mick, oggi esordiente in F3, a circa 2700 metri di quota: poco dopo le 11.00 di mattina la caduta e l’impatto violento contro una roccia. Trasportato in coma all’ospedale di Moutiers, viene poi trasferito al Centro Ospedaliero Universitario di Grenoble, dove lo staff medico dirama un comunicato datato 30 dicembre: "Le condizioni di Michael Schumacher sono sempre critiche, ma stabili. Non è ancora assolutamente possibile esprimersi sulle possibilità di sopravvivenza e recupero, al momento. Non sono previste altre operazioni, si sta tenendo sotto controllo la pressione all'interno del cranio determinata dall'edema e vi sono lesioni cerebrali e diffuse. Se vi saranno ulteriori informazioni, verranno date in futuro".

Dopo otto mesi l’ex pilota Ferrari si risveglia dal coma e viene trasferito nella sua villa di Gland, sul lago di Ginevra, che la moglie Corinna ha fatto attrezzare affinché Michael possa ricevere le migliori cure possibili.

Da lì in poi è stato un susseguirsi di voci, smentite, speranze, falsità e sciacallaggi, vedi il trafugamento della cartella clinica e quello, più recente, riguardante un paparazzo che pare abbia messo in vendita per cifre folli una foto rubata del pilota convalescente.

Ciò che è certo è che le condizioni di salute del campione sono riservate e che la sua famiglia ha ogni diritto di mantenere intatta la propria privacy e quella del pilota, 48 anni il prossimo 3 gennaio.

Lo scorso ottobre l’entourage di Schumacher ha aperto profili a suo nome sui principali social network, che in poche settimane hanno raggiunto centinaia di migliaia di follower e dove vengono celebrate le gesta del pilota. Keep fighting Michael.

Cina 2006, l'ultima vittoria di Schumacher FOTO


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi