Sainz: basta negatività su F1

Sainz: basta negatività su F1© sutton-images.com
Carlos spera in una Toro Rosso a ridosso dei big e allontana i timori di un minor numero di sorpassi con le nuove norme

F.P.

01.02.2017 17:59

Force India chiamata a confermarsi subito dietro i tre top team, l'incognita dei progressi McLaren, una Toro Rosso senza più l'handicap di un motore vecchio, una Williams destinata a far parte del gruppetto a ridosso dei big. Delineare oggi gli equilibri che potrebbero caratterizzare il mondiale 2017 è quantomeno prematuro, per non dire impossibile. Carlos Sainz aspetta che sia la pista a parlare, e quando gli viene chiesto di un podio nel 2017 è realista: «Parlare oggi del primo podio è un'utopia. Il mio obiettivo è fare una buona metà di stagione e vedremo poi in estate dove saremo», ha commentato alla radio spagnola Cadena Cope.

L'obiettivo è di stare a ridosso dei migliori, un quartetto nel quale Carlos include la McLaren, non fosse altro per le maggiori risorse finanziarie disponibili se confrontata con la Toro Rosso: «Finché non proverò la macchina non posso dire di cosa mi accontenterei. Lottare con McLaren è chiedere molto, perché i milioni che hanno a disposizione loro non li abbiamo noi. Toro Rosso dovrà essere il primo team dopo i grandi, che sono Mercedes, Red Bull, McLaren e Ferrari, e raccogliere quel che verrà».

Dalle nuove monoposto ha ricevuto il feedback del simulatore, altra cosa sarà misurare in pista gli sviluppi e il comportamento delle gomme. Paul Hembery nei giorni scorsi ha manifestato il rischio di gran premi "processione", in un ragionamento più ampio che non si riferiva unicamente al fattore gomma e al minor degrado che caratterizzerà le specifiche 2017: «Il reale impatto sui sorpassi sarà legato alle prestazioni delle macchine. Se saranno ravvicinate potrebbero esserci delle possibilità, viceversa sarà una processione. Il surriscaldamento è fortemente ridotto così come i livelli di usura, per cui i piloti potranno spingere a fondo nei tentativi di sorpasso senza innescare fenomeni di surriscaldamento. Bisogni da combinare con le modifiche aerodinamiche, che riducono il livello di disturbo dell'aria che arriva dalla macchina che precede: questo dovrebbe consentire un maggior numero di azioni aggressive».

Il concetto semplificato "Formula 1 2017 uguale rischio processione" e visto così da Sainz: «Non credo che ci saranno pochi sorpassi, penso che Hembery si tenga coperto. Dire qualcosa quando nessuno ha provato le macchine, per quanto basata sulla teoria, significa creare un'aria di negatività proprio ora che arriva una ventata di novità in Formula 1. E' inutile e fa male, spero avremo macchine che trasmettano di più ai piloti e che potremo a nostra volta trasmettere ai tifosi, è questo l'obiettivo della nuova Formula 1».


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