Boullier: "Confidiamo in Honda. Mercedes i migliori? Forse no"

Boullier: "Confidiamo in Honda. Mercedes i migliori? Forse no"© Pirelli
Lo sviluppo del motore termico sarà cruciale per incrementare le prestazioni, secondo Hasegawa. Boullier convinto che McLaren tornerà vincente

Fabiano Polimeni

14.02.2017 12:50

Il regolamento ha offerto le opportunità che servivano per provare a recuperare, adesso i progressi Honda andranno misurati in pista. Alla vigilia dei test di Barcellona, un anno fa, venne ufficializzato l'avvicendamento tra Arai e Hasegawa. Nuova direzione e un 2016 perlomeno corso con un'affidabilità migliore e prestazioni in crescita, sebbene il divario dai migliori sia rimasto elevato. L'abolizione dei gettoni per lo sviluppo ha permesso ai giapponesi di rivoluzionare il concetto con il quale si erano presentati (impreparati) al debutto nel 2015.

Una progettazione diversa, fortemente ispirata alle soluzioni Mercedes, di per sé non basterà per avere la garanzia di un recupero totale. «Abbiamo adottato un concept completamente diverso, è un rischio molto alto, ci sono tante cose che non conosciamo di questa nuova filosofia. Sappiamo ci darà un vantaggio prestazionale, ma il rischio più grande riguarda la possibilità di avere questo vantaggio già quest'anno», ha spiegato Hasegawa ad Autosport.

Poter utilizzare un turbocompressore più grande, ricorrere alla separazione di turbina e compressore, da qui parte Honda nel 2017. E se lo scorso anno si era posto l'accento sull'ottimizzazione dell'erogazione della potenza elettrica, Hasegawa individua nel motore termico l'elemento da far crescere: «Dovremo concentrarci sul motore a combustione interna.

Se miglioriamo il motore, che vuol dire aumentare l'energia dei gas di scarico, avremo bisogno di aumentare il boost della turbina, al contrario, non potremo avere un uguale livello in termini di sviluppo della potenza. Abbiamo ancora dei test da fare, spero abbiamo compreso la direzione e su quali elementi concentrarci. Ma non è semplice mettere insieme tutti gli elementi per ottenere del tutto i miglioramenti sul motore termico».

Da Torino, Eric Boullier, intervenuto alla conferenza di presentazione della stagione Pirelli motorsport 2017, ha sottolineato come i progressi che potrà fare la McLaren saranno necessariamente legati agli sviluppi che Honda riuscirà a introdurre: «Dobbiamo far affidamento sulle capacità Honda, vedremo quest'anno, ma torneremo al successo.

Ci aspettiamo molto, tutti sogniamo di essere campioni del mondo in inverno. Abbiamo fatto un buon lavoro ci siamo posti dei target personali, non sappiamo cosa hanno fatto gli altri: noi siamo concentrati sui nostri obiettivi e il centrarli. Non sono sicuro che sarà la Mercedes la macchina da battere».


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