Test Formula 1, Hamilton: "Difficile seguire altre macchine"

Le prime sensazioni di Lewis sulla W08 EQ Power+ e le nuove gomme Pirelli: "Sono molto dure, vedremo più gare da un solo pit"

F.P.

28.02.2017 09:09

Settantanove giri al mattino con Bottas, 73 al pomeriggio con Hamilton. Non c'è molto da aggiungere per capire il lavoro portato avanti da Mercedes nella prima giornata di test a Barcellona. Zero intoppi, come si vorrebbe, tanti chilometri e tante informazioni raccolte. Più interessante capire le sensazioni avute al volante, non già sulla prestazione della W08 EQ Power+. E Lewis Hamilton, autore per inciso del miglior crono di giornata in 1'21"765, anticipa: «E' più dura far entrare la macchina in curva, c'è più forza scaricata sul corpo ed è più difficile contrastarla con la testa. E' semplicemente una guida molto più fisica».

Oltre un gran premio completato per lui e Bottas, tornate nel corso delle quali incrociare anche altre monoposto. E la curiosità è: com'è cambiato il comportamento della monoposto? «Ero dietro un paio di macchine e seguirle è stato più difficile. Quanto alle gomme, al momento sono così dure che non decadono e continuano ad andare stabili. Molto probabilmente avremo più gare con una singola sosta essendoci meno degrado e ci saranno meno sorpassi. E' la mia previsione ma potrei sbagliarmi, vedremo».

Il programma in Mercedes continuerà con la regola dell'alternanza tra piloti nella medesima giornata e ci sarà tempo per concentrarsi sugli interventi d'assetto per estrarre il massimo potenziale di un progetto destinato a restare ancora al vertice, secondo Hamilton: «La macchina ha un aspetto fantastico, abbiamo completato molti giri e raccolto una vasta mole di informazioni, potremo provare a migliorarla via via che andremo avanti. Non abbiamo lavorato affatto alla ricerca del bilanciamento ideale, oggi (ieri; ndr) si trattava di mettere una spunta all'elenco delle verifiche da compiere e accumulare chilometri.

Nei prossimi giorni inizieremo a guardare come migliorare la macchina. Credo che siamo ancora il team da battere, ma abbiamo parecchio lavoro davanti da fare, come qualsiasi altro team in griglia. Al momento siamo concentrati sul nostro per ottenere il meglio che possiamo».

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Lavoro similare è stato svolto da Bottas, con in più l'emozione del battesimo ufficiale dopo il filming day di Silverstone: «Abbiamo lavorato sui long-run, cercando di ottenere tutte le informazioni possibili da questo scenario. Non ci siamo interessati affatto dei tempi, come team restano molti giorni importanti ancora, la cosa principale da fare è macinare chilometri e la macchina non ha avuto problemi. Il modo in cui va è impressionante, dà una bella sensazione».

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