Hembery: una sola sosta sarà la "regola" nel 2017

Hembery: una sola sosta sarà la "regola" nel 2017© sutton-images.com
Il minor degrado delle gomme porterà solo su alcuni tracciati a strategie alternative. Hembery anticipa «differenze enormi» quando i team cercheranno la prestazione

F.P.

06.03.2017 14:34

E' stato solo un assaggio, un punto di partenza dal quale procedere verso un'escalation delle prestazioni. I primi tempi visti a Barcellona nei test invernali rappresentano solo una rappresentazione parziale delle sfide per gli pneumatici. E Paul Hembery aspetta di verificare il comportamento delle gomme quando si andrà alla ricerca della prestazione pura e lo stress sarà ancora maggiore.

Quattro giornate di test hanno confermato al momento le previsioni Pirelli, anche se il rendimento registrato sui long run è destinato a cambiare: «Dai dati è difficile credere ad alcuni, perché avevamo pochi decimi di differenza su 18 o 19 giri. Non sai esattamente cosa stanno provando i vari team, quali programmi svolgano. Siamo alle prime battute. Ci saranno differenze enormi, tali da poter cambiare tutto. Si potrà esprimere un giudizio quando avremo le vere prestazioni delle monoposto».

E se il miglior tempo della prima sessione di test (1'19"705, Bottas) è stato 5" più veloce del tempo registrato nel 2015, come da aspettative dalle nuove norme tecniche, quando la Formula 1 tornerà al Montmelo per il Gran Premio di Spagna le attese sono di una pole intorno al minuto e 17": «Nei test può capitare che non si sfrutti il motore al massimo, è normale. Non ci sono state molte macchine che hanno utilizzato i loro pacchetti aerodinamici definitivi, ammesso che qualcuno l'abbia fatto. Sarebbe molto strano il contrario, visto il grande cambiamento. Tutti vorranno tenere nascosti i dettagli fino alla fine», ha commentato Hembery a F1Fanatic.

I numeri della prima sessione di test

Il lavoro svolto sulle coperture larghe porterà come naturale conseguenza un minor numero di soste ai box in gara, frutto di un degrado inferiore. Sarà su piste molto esigenti per i valori di energia scaricati e l'abrasività del circuito che potranno aversi più pit-stop: «Ci saranno situazioni più estreme se avremo temperature davvero elevate qui (Barcellona; ndr), forse a Silverstone, ma essenzialmente tutti cercheranno gare a una sola sosta».


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