Lewis Hamilton, il Re Leone è affamato di vittoria

Il pilota Mercedes centra la pole al GP d'Australia, bastonando il nuovo compagno di squadra Bottas. Ma "le Ferrari sono molto vicine quest'anno"

Francesco Colla

25.03.2017 09:10

La sua Mercedes va come un treno ad alta velocità, lui martella come un fabbro e il suo più accanito avversario è sul divano a guardare il gran premio da casa. Per Lewis Hamilton la nuova stagione di Formula 1 non poteva aprirsi in modo più roseo. Il tre volte campione del mondo ha frantumato il record di Albert Park, conquistato la sua sesta pole australiana, nonché la 62esima in carriera. E assestato una cortese legnata morale al compagno di squadra Valtteri Bottas, terzo a 293 millesimi

In conferenza stampa Hamilton ha tenuto, con la sua proverbiale cordialità sempre sul filo dell’ironia, a fare i complimenti al nuovo compagno di squadra per l’ottimo lavoro svolto. Un elogio dal retrogusto paterno e al contempo beffardo, da grande campione che incoraggia il ragazzino scuro in volto, deluso per non aver eguagliato il punto di riferimento. 

Lewis è raggiante e illumina una Melbourne minacciata da cupi nuvoloni: “E’ stato un week end fantastico finora, stupendo, sono incredibilmente fiero del mio team. Il cambio di regolamento è stata una sfida enorme per tutti ma i ragazzi hanno lavorato sodo per rendere la macchina quella che avete visto oggi. E anche Valtteri che ha fatto un ottimo lavoro”

Hamilton ha fatto la differenza soprattutto nel secondo settore su un tracciato dove sul giro secco è quasi imbattibile: “E’ stato un giro molto solido anche se ci sono settori dove si può migliorare. Verso la fine mi sono ricordato degli ottimi giri che facevo la scorsa stagione qui e ho cercato di spingere fin da subito”. 

E' nuovamente il favorito per la vittoria e se (anche) quest’anno Hamilton sembra sottostimare il proprio compagno di squadra, non manca di elogiare le Rosse di Vettel e Raikkonen: "Credo che la Ferrari sarà molto vicina quest’anno. Non so come vadano sul passo gara ma sono molto più vicini: 2 decimi di distacco non sono un granché e penso che domani saranno molto vicini”. Ma lo sguardo di Hamilton e il suo sorriso beffardo non mentono, la pole di Melbourne è solo un leggero antipasto: “Sono molto, molto affamato” conclude Ham. Meglio che le gazzelle cerchino di fuggire dal leone.  

GP d'Australia: la griglia di partenza


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